CARAPELLE CALVISIO – MusA, Connessioni per la Cultura, concessionario DRM Abruzzo per la didattica e i servizi educativi, organizza per il prossimo il 17 agosto, a partire dalle ore 19.00, la III edizione di Veneralia a Calvisium, una fusione di una pièce teatrale e una rievocazione storica presso il comune di Carapelle Calvisio (AQ).
L’opera, scritta e diretta da Daniele Mancini, archeologo professionista e scrittore di sceneggiature teatrali, sarà interpretata da attori e danzatrici professionisti della compagnia teatrale Arotron di Pianella e dal gruppo danze storiche Venus di Sant’Omero. L’evento è patrocinato dalla Regione Abruzzo, dal Comune di Carapelle Calvisio, dalla Pro Loco di Carapelle Calvisio, con il contributo dell’azienda Clac Tecnologie Digitali di S. Giovanni Teatino (CH).
Basata su fonti archeologiche iscritte rinvenute nel territorio del Comune di Carapelle Calvisio (AQ), narra di cinque sacerdotesse preposte al culto nel Tempio di Venere (citate nell’iscrizione di cui sopra) di Calvisium che officeranno un rito sacro e terranno una processione per le strade del centro urbano, con musiche, danze e inni sacri.
Con loro, un àugure condurrà un caotico rito del fuoco sacro e chiamerà al culto della dea alcune sacerdotesse bambine, con le danzatrici a rinnovare promesse future di devozione. Una piccola guarnigione di soldati e un magistrato di Teate Marrucinorum con la sua domina, parteciperanno e invocheranno la benevolenza della divinità.
L’opera è liberamente ispirata all’Iinno a Venere di Lucrezio, De Rerum Natura (I, vv. 1-43) ed è interpretata dagli attori della Formazione Teatrale Arotron/Compagnia dell’Aratro, in ordine alfabetico: Chiara Colangelo, Giuseppe Di Sanza, Alissa D’Onorio, Francesca Marchionno, Angela Perinetti, Kristi Rama, Alessandro Rapattoni, Tiziana Salce, Cristina Zoccolante e Daniele Mancini. Le danzatrici del Gruppo Venus, Scuola di danza La Fata Morgana, Olga Generalova, Francesca Di Pietrantonio, Monica Orlando. Al gruppo di sacerdotesse se ne unisce uno di 6 novizie sacerdotesse bambine, allieve di scuole teatrali locali.
Al termine della processione sacra, si terrà un banchetto romano con i protagonisti che si accomoderanno su comodi triclini e danzeranno tra i tavoli degli ospiti. Ricette originali romane tratte da Apicio, De Re coquinaria. I costumi sono stati realizzati da Sarta delle Fate/Sarta che Danza.
Il banchetto è a pagamento, su prenotazione. Per info e prenotazioni: 393 9648972 o 320 8656344 o www,comune.carapellecalvisio.aq.it o musa@musabc.it.