VERONA – Nei primi mesi del prossimo anno sarà in Abruzzo il presidente nazionale degli ITS, Guido Torielli, che questa mattina a Job Orienta ha incontrato l’assessore alla Formazione e all’Istruzione, Roberto Santangelo. L’occasione è stata una tavola rotonda sul nuovo corso scolastico 4+2 deliberato dal governo in via sperimentale e attivo in Abruzzo con due corsi concentrati all’Istituto superiore Manthonè di Pescara.
Santangelo e Torielli, a margine della tavola rotonda, hanno avuto un breve colloquio incentrato sul futuro e sulle iniziative che in Abruzzo verranno attivate per la promozione dei corsi degli ITS. In questo senso, Santangelo ha assicurato che “la Regione già da qualche tempo ha intrapreso con convinzione la strada del rafforzamento e consolidamento dei corsi degli Istituti tecnologici superiori nella certezza che rappresentino una strada concreta e reale che porta a breve ad un’occupazione stabile e di qualità”. Dal canto suo Torielli ha parlato, per l’Abruzzo, di “sistema ITS maturo e consolidato, con una regione che tra le prime in Italia ha intuito il valore dell’alta formazione degli ITS”.
La visita ufficiale in Abruzzo ad inizio 2025 servirà a consolidare questo rapporto, ma soprattutto a lanciare la possibilità di nuovi corsi da organizzare in regione in favore di un tessuto produttivo alla continua ricerca di competenze specifiche e personale qualificato. “Solo nel 2024 – ha aggiunto l’assessore – abbiamo messo a disposizione del sistema ITS risorse per 12 milioni di euro che hanno permesso di avviare nuovi corsi nel prossimo triennio. I numeri ci dicono che è necessario percorrere questa strada. Non è un caso se questa mattina Unioncamere ha riferito che all’economia nazionale servono 80 mila figure specializzate per rafforzare il sistema produttivo e che gli ITS hanno fornito poco più della metà della manodopera specializzata richiesta. Questo significa che dobbiamo intensificare i corsi di formazione e che è necessario ampliare i margini di movimento degli ITS esistenti. L’incontro con Torielli servirà proprio a questo, ma anche a dire a famiglie e imprese che la Regione è pronta a fare la sua parte per quel che riguarda la formazione di quei giovani che con competenze specifiche hanno le carte in regola per entrare nel mercato del lavoro”.