L’AQUILA – Vittorini: “Fondi per area ex INAM per parcheggi, voucher per le fragilità sociali e disabilità per agevolare la pratica sportiva e risorse per accoglienza pellegrini Giubileo 2025. Recepito inoltro maxi trasferimento di 350 milioni di euro per la ricostruzione privata”
Via libera da parte della I Commissione Bilancio alla quinta variazione al bilancio di previsione 2024-2026 del Comune dell’Aquila per una cifra complessiva di 366 milioni di euro.
A darne l’annuncio è il presidente dell’organismo consiliare, Livio Vittorini, sottolineando come le somme comprendano anche “350 milioni di euro a valere sulla ricostruzione privata”.
“Dal lato delle entrate va sottolineata – prosegue il Presidente – l’iscrizione di 5 milioni di euro nell’annualità 2024 per i fitti passivi delle sedi comunali. Uno stanziamento reso possibile a seguito della riunione CIpess del 7 novembre scorso con cui sono stati assegnati complessivamente 6 milioni Comune dell’Aquila, per il quinquennio 2020-25, con questa finalità, frutto dell’interlocuzione costante e proficua con il Governo centrale, sempre molto attente alle esigenze della nostra città”.
“Tra gli investimenti – prosegue Vittorini – di fondamentale importanza lo stanziamento di 800 mila euro per l’acquisizione dalla Asl dell’area Ex INAM che sarà destinata ad occupare un importante e strategico parcheggio a servizio del centro cittadino”.
“Su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Manuela Tursini è stato inserito in bilancio un apposito capitolo per finanziare, attraverso un bando, voucher destinati a soggetti disabili e in condizione di fragilità sociale per coprire, integralmente o in parte, le spese per la fruizione di corsi per attività sportive”.
“Viene istituito, infine, uno specifico capitolo per l’accoglienza dei pellegrini e per le iniziative relative all’anno Giubilare 2025. Si tratta di un’ulteriore dimostrazione sulla capacità di questa amministrazione di programmare investimenti importanti mantenendo, con prudenza e diligenza, in ordine e in sicurezza i conti dell’Ente” conclude Vittorini.