PESCARA – La Tua si proietta sempre di più verso il futuro e lo fa rispettando l’ambiente e razionalizzando i costi. Ma anche e soprattutto aumentando la qualità del servizio.
La società di trasporti della Regione Abruzzo, infatti, ha presentato i nuovi 67 autobus a basso impatto ambientale (CNG – biometano) e la nuova cabina di verniciatura aziendale. Un innesto talmente imponente, accompagnato da un piano che prevede la consegna di altri 23 bus nel 2024 che valorizza un indicatore molto significativo, quello della vetustà media. Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente della Tua Gabriele De Angelis, il direttore generale Maxmilian Di Pasquale, l’assessore regionale ai Trasporti Umberto D’Annuntiis e il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio. Presenti, inoltre, il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri e l’assessore regionale alle Attività produttive Tiziana Magnacca.
Infatti, il dato della vetustà media della Tua, di 8,8 anni, è inferiore a quella nazionale che si attesta attorno ai 10,3 anni di media, secondo l’ultimo rapporto MIMS, cioè il rapporto sulla proposta di decarbonizzazione nei trasporti.
I NUOVI 67 AUTOBUS DELLA TUA
Si tratta di 17 Iveco Crossway Low Entry City da 12 metri, motore euro 6, che presentano di serie emettitrici/validatrici di viaggio, sistemi
conta-passeggeri alle porte, televisioni a circuito chiuso per il controllo centralizzato delle porte, telecamere interne, computer e rete telematiche di bordo per l’interfacciamento con la centrale operativa della Tua.
I nuovi 17 Iveco Crossway Low Entry City possono trasportare contemporaneamente 99 persone e presentano una parte della carrozzeria di bordo dedicata alle persone con disabilità. Questi mezzi verranno utilizzati per i servizi urbani.
Ai 17 Crossway Low Entry City si aggiungono 50 Iveco Crossway Line CNG Normal Floor, sempre da 12 metri, destinati ai servizi interurbani svolti in tutta la regione.
I 50 Iveco Crossway Line CNG Normal Floor possono accogliere 65 passeggeri e anch’essi sono tutti attrezzati per ospitare a bordo utenti con disabilità. Anche questi nuovi 50 autobus della Tua sono dotati di emettitrici/validatrici di viaggio, sistemi conta-passeggeri alle porte, televisioni a circuito chiuso per il controllo centralizzato delle porte, telecamere interne, computer e rete telematiche di bordo per l’interfacciamento con la centrale operativa dell’azienda.
IL RINNOVO DEL PARCO MEZZI NEL 2024
Nel corso del 2024 saranno consegnati 90 autobus. Oltre ai 67 Iveco presentati oggi, la Tua potrà contare nella propria flotta dei veicoli su gomma anche su di un autobus snodato di 18 metri, altri 5 autobus interurbani CGN di 12 metri, 2 minibus, 1 autobus urbano di 12 metri con alimentazione CNG mild-hybrid, 1 autobus urbano tra 10 e 11 metri con alimentazione a CNG mild-hybrid, 1 autobus urbano di 12 metri con alimentazione a CNG e 12 autobus interurbani lunghi 12 metri alimentati a diesel.
Un rinnovo così consistente ha avuto un impatto positivo in termini di costi di manutenzione, significativamente ridotti, maggiore attrattività del servizio e aumento dei ricavi da traffico.
Dal 2023 la Tua ha rinnovato 140 autobus.
IL TREND POSITIVO: LA VETUSTÀ MEDIA DEI BUS DELLA TUA AL DI SOTTO DELLA MEDIA NAZIONALE
La vetustà media italiana dei bus, come illustrato al rapporto MIMS 2022, è di 10,3 anni, rispetto ad un dato aziendale molto incoraggiante della Tua che vede il dato ad 8,8 di media.
La Tua, grazie all’applicazione di una strategia consolidata avviata e consolidata nel corso dell’ultimo quinquennio, sta ottenendo dei risultati molto significativo. Infatti, il trend della vetustà media illustra come si sia passato dai 13,6 anni del 2018 agli 8,8 attuali. positivo nel quale, nel corso degli anni, in modo progressivo, viene sensibilmente abbassata l’età media degli autobus grazie all’innesto di nuovi veicoli.