L’AQUILA – E’ morto ieri a Roma all’età di 98 anni, il presidente emerito Giorgio Napolitano. L’ex Presidente della Repubblica da tempo aveva problemi di salute, lascia la moglie Clio Maria Bittoni e i due figli Giovanni e Giulio.
Il cordoglio del sindaco dell’Aquila Biondi: “Grande commozione”
“È con grande commozione che la città dell’Aquila ha accolto la notizia della scomparsa del Presidente emerito della Repubblica, senatore Giorgio Napolitano. Alla signora Clio, ai figli e ai nipoti, va l’abbraccio della nostra comunità che, anche nel momento di maggior sconforto e dolore, ha potuto contare sulla sua vicinanza”, così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Il 2009 è stato drammatico per la nostra terra e, da sindaco del Comune di Villa Sant’Angelo – prosegue Biondi – ho vissuto in prima persona la convinta e commossa partecipazione del Presidente Napolitano, protesa a condividere lo sgomento della popolazione e a confortarla con saggezza e grande sensibilità. Voglio ricordare le parole che Napolitano rivolse a tutti noi: <Gli aquilani non devono avere paura di essere dimenticati perché per fortuna la coscienza civica del nostro Paese e degli italiani non è al di sotto del dovere del ricordo e della vicinanza>. Parole che oggi risuonano profetiche. L’auspicio della ricostruzione si sta realizzando, con forte impegno e tanto cuore. Grazie Presidente!”, conclude il sindaco dell’Aquila.
Napolitano. Pagano: Addio a protagonista storia politica italiana.
“Con Giorgio Napolitano se ne va un protagonista indiscusso della storia politica del nostro Paese. Nella sostanziale diversità di vedute, e nella dialettica inevitabile che ha contraddistinto le nostre storie politiche, non posso non ricordare il suo ruolo di primo piano come Presidente della Commissione per gli Affari Costituzionali del Parlamento europeo dal 1999 al 2004. Alla sua famiglia e ai suoi cari il mio personale cordoglio”. Lo scrive, in una nota, il presidente della I Commissione Affari Costituzionali della Camera Nazario Pagano.
Sottanelli: “ci lascia uomo delle Istituzioni”.
“Con la scomparsa di Giorgio Napolitano l’Italia perde un pezzo importante di storia politica italiana della seconda metà del Novecento: un uomo delle Istituzioni che, durante la sua vita, ha ricoperto il ruolo di Parlamentare Europeo, Ministro dell’Interno, Presidente della Camera e primo Presidente della Repubblica ad essere eletto per due mandati”. Queste le parole di Giulio Sottanelli, deputato abruzzese di Azione.
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