L’AQUILA – “Sono convinto che il centrodestra sarà riconfermato a marzo alla guida della Regione. Il voto delle politiche del settembre dell’anno scorso ha già espresso chiaramente un orientamento dei cittadini abruzzesi. Non bisogna dare nulla per scontato, ma i pronostici sono per noi molto favorevoli”.
A suonare la carica, nell’intervista rilasciata ad Abruzzoweb, è l’avvocato Angelo Caruso, esponente di Fratelli d’Italia, presidente della Provincia dell’Aquila, riconfermato del 2021 per in secondo mandato, e sindaco di Castel di Sangro, riconfermato anche qui nel 2020, e da marzo scorso vice presidente nazionale dell’Unione province italiane (Upi), già in campagna elettorale, anche se non sarà in lista alle Regionali, per la sua parte politica e il candidato presidente Marco Marsilio, del suo stesso partito.
Tema centrale per Caruso, resta quello delle aree interne.
“In campo questo governo regionale ha messo molto impegno – afferma -, e ha ottenuto risultati, al netto di un quinquennio segnato dalla pandemia del covid e poi dalla crisi energetica determinata dal conflitto in Ucraina. Il punto è però che per le are interne serve una strategia nazionale, la questione deve essere messa in cima all’agenda di governo. Alle zone interne vanno garantiti servizi essenziali, a cominciare da quelli sanitari, scolastici e trasporti. Oramai lo spopolamento è esponenziale. Occorre scuotere la coscienza nazionale davanti a questa emergenza, Al presidente della Repubblica ho già rappresentato che la vita della nostra comunità nazionale si basa su risorse ambientali delle aree interne, come l’acqua e l’ossigeno. Serve dunque un ristoro, un incentivo, una compensazione, per mantenere intanto la popolazione attuale, per garantire il presidio in un territorio che è patrimonio di bellezza, storia e ricchezza, per l’intero Paese”.
Venendo dunque alle attività dell’ente provinciale, che ha come deleghe, dopo la riforma Delrio solo l’edilizia scolastica e la viabilità Caruso spiega: “in questi anni abbiamo ridato dignità alla rete stradale delle aree interne, potrei citare decine e decine di interventi, la nostra macchina, nel trovare fondi e assegnare lavori, è stata molto efficiente”.
Per quanto riguarda l’edilizia scolastica, Caruso non nega le difficoltà di quella dell’Aquila, danneggiata dal sisma 2009: “continuiamo ad affrontare una sfida non facile, passo dopo passo. Ad esempio, riuscire arrivare all’appalto della ricostruzione del liceo Cotugno è stata un’impresa titanica”.
Infine il ritiro estivo della squadra di calcio del Napoli a Castel di Sangro, finanziato dalla Regione Abruzzo, con oltre 1 milioni di euro l’anno e che per questa ragione ha provocato veementi polemiche politiche in consiglio regionale da parte dell’opposizione di centro-sinistra e Movimento 5 stelle.
“Mi dispiace molto per la conflittualità che si è creata intorno a questa iniziativa. Guardiamo infatti ai numeri, quest’estate grazie alla presenza dei campioni d’Italia, abbiamo avuto, in tutto il comprensorio dell’Alto Sangro, e non solo, 250.000 persone, e tutto ciò ha portato economia, lavoro, visibilità e promozione turistica per l’intera regione. A beneficarne anche le casse dei Comuni, E con questi numeri, con questi risultati, le risorse economiche investite sono state ampiamente ripagate e del tutto congrue”.
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