
L’AQUILA – “A seguito delle elezioni comunali, la prima considerazione che intendo fare è in merito al risultato di Pierluigi Biondi al quale indirizzo i miei complimenti e a cui rivolgo il mio personale augurio di buon lavoro così come voglio esprimere l’orgoglio di aver fatto parte della proposta di Americo Di Benedetto, con cui proseguiremo la comune azione politico-amministrativa”.
E’ quanto afferma Enrico Verini, consigliere comunale del gruppo Azione-Noi al centro-L’Aquila viva-Più Europa.
“Torno in Consiglio Comunale – spiega -, dopo una assenza di qualche anno, con la stessa voglia della prima volta ma con qualche consapevolezza in più. Questo mi aiuterà a esercitare il ruolo al quale dedicherò impegno e passione, nella certezza che L’Aquila è la città di tutti noi, di chi ha vinto e di chi ha perso, e sta a tutti noi, pur nei differenti ruoli, fare quanto necessario perché vada avanti come merita e meritiamo tutti.
Per questo motivo, in rappresentanza della intera lista con la quale mi sono candidato, in Consiglio saremo fermi, ma ragionevoli”.
“Faremo proposte, soprattutto, sperando che siano una base di dialogo, in merito alle idee che abbiamo messo in campo durante la campagna elettorale. Proveremo a realizzarle – aggiunge – e confidiamo nel fatto che l’intero Consiglio Comunale, così come noi intendiamo, sia unito nel progettare il futuro comune, mettendo da parte le contrapposizioni da campagna elettorale che non deve essere permanente.
In parole povere, quando ci sarà da vigilare, noi vigileremo. Quando ci sarà da proporre, noi lo faremo. Quando ci sarà da aderire ad una proposta non nostra, proveniente dalla maggioranza e che noi giudicheremo buona per la città, noi la voteremo, senza problemi.
Io credo che la migliore maniera di onorare il consenso che abbiamo ricevuto, sia quello di non anteporre in nostri interessi di parte politica, a quelli della città e infatti non lo faremo.
Abbiamo anche un dovere di trasparenza nei confronti della città, che merita sempre di essere informata e sarà nostra premura farlo, indagando e riferendo sempre ai cittadini quel che accade dentro il Comune.
L’Aquila deve certamente ritrovare se stessa, le sue radici, se vuole costruire un futuro valido. Questa pianificazione del domani, ribadendo le nostre radici, forse è un po’ mancata negli anni scorsi; Cercheremo di farne capire l’importanza all’interno dell’istituzione”.
“Infine, ed è l’aspetto più importante a nostro avviso, bisogna davvero creare una azione coordinata e pianificata, per attrarre lavoro. Senza lavoro non avremo futuro e se il lavoro non può darlo direttamente il comune, certamente l’amministrazione può e deve creare le condizioni perchè possa svilupparsi.
Su questo e su tanti altri punti, noi ci saremo, con spirito costruttivo e senza indugiare nelle polemiche fini a se stesse.
Saremo presenti dal ruolo che la città ci ha assegnato: siamo minoranza e vogliamo dimostrare che possiamo diventare un domani maggioranza, esercitando dal nostro ruolo scomodo e per quanto possibile, anche una azione attiva di governo, oltre alla doverosa funzione di controllo dell’azione della maggioranza che ci sarà e sarà senza sconti.
Questa – termina Verini – è la nostra sfida, al positivo, che affronteremo”.
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