L’AQUILA – Torna dal 18 al 23 ottobre presso l’Auditorium del Parco dell’Aquila con ingresso libero, dopo un anno di pausa, il L’Aquila Doq Film Festival, il festival tematico che il LAQFF dedica al cinema documentario e al reportage giornalistico.
Finanziato grazie ai fondi Restart del Comune dell’Aquila, è realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia Sede Abruzzo, il MAXXI L’Aquila, il Collettivo Fuori Genere e Arcigay L’Aquila e con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo.
Come nelle edizioni precedenti il Doq si propone di analizzare i fatti di attualità con particolare attenzione ai linguaggi narrativi utilizzati nel Cinema, nel giornalismo e nelle altre Arti e nei Media.
Il programma proposto è ricco di proiezioni, di incontri e di tematiche affrontate quali le migrazioni, l’Intelligenza Artificiale e la vita eterna, il global warming e l’attivismo giovanile, l’omofobia, le donne nell’Isis, il disagio psicologico e le questioni di genere.
Uno spazio speciale sarà poi riservato a Sebastiao Salgado, il grande fotografo brasiliano al quale il MAXXI sta dedicando un’imponente mostra nella sede di Roma e una mostra digitale nella sede dell’Aquila.
Un ruolo di primo piano è anche riservato al Centro Sperimentale di Cinematografia Sede Abruzzo che presenterà il lavoro di diploma di Paolo Sideri e vedrà Gianfranco Pannone, docente del CSC Roma, presentare il suo libro dal titolo “È reale?”.
Tra le pellicole presenti segnaliamo il pluripremiato Now di Jim Rakete, Flee del danese Jonas Poher Rasmussen, vincitore del Biografilm Festival 2021, e Marx può aspettare del Maestro Marco Bellocchio, già ospite in passato del Festival cittadino e Palma d’Oro d’Onore all’ultimo Festival di Cannes.
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