L’AQUILA: – Il portavoce di Fratelli d’Italia replica al candidato sindaco Di Benedetto “Come il Pd di Fassino (ricordate le intercettazioni della scalata Unipol) anche il Pd dell’Aquila ha la sua banca, salutata con entusiasmo dal candidato sindaco Di Benedetto”.
É il tagliente commento del portavoce comunale di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, Michele Malafoglia, alle dichiarazioni del candidato sindaco del centrosinistra, Americo Di Benedetto, con cui annuncia, in qualità di presidente del comitato promotore, la prossima istituzione di una banca in città dopo il placet della Banca d’Italia.
“Qualsiasi iniziativa per risollevare le sorti economiche del territorio è benvenuta – aggiunge Malafoglia – Ma, al tempo stesso, non si può non ricordare come una certa parte di una certa politica utilizzi poltrone e posizioni per effettuare campagna elettorale sulla pelle della città”.
“Inizialmente si sarebbe dovuta chiamare banca dell’Aquila, ora si chiamerà banca del Gran Sasso d’Italia-credito cooperativo perché la raccolta del capitale sociale non è andata come si aspettavano, soprattutto dopo che diversi imprenditori hanno preteso indietro le quote, e si è dovuto chiedere soccorso alla Banca del Vomano” ricorda Malafoglia.
“Ma la questione è anche di tipo morale. Non bastava, infatti, che nelle liste fossero presenti dipendenti e consulenti della Gran Sasso Acqua, non era sufficiente utilizzare il suo ruolo di presidente nella municipalizzata per fare campagna elettorale, adesso parla anche in qualità di presidente di banca. Ruoli dai quali, per buon gusto ed eleganza, ci si sarebbe aspettati che si dimettesse o autosospendesse” attacca il portavoce di Fdi-An. “Ciò che è chiaro a noi è chiaro a tutti gli aquilani – conclude Malafoglia – ovvero che questa nuova banca verrà utilizzata per illudere famiglie e giovani con il miraggio di posti di lavoro (quanti ne potrà assumere uno sportello bancario?), continuando nelle clientele e con i presunti favori che in campagna elettorale, in casa Pd, sembrano ormai un classico sempre verde”.