ROMA: – L’Assemblea dei soci della BCC di Roma, la prima Banca di Credito Cooperativo in Italia, ha deliberato l’adesione al gruppo bancario cooperativo proposto da Iccrea Banca.
La decisione dell’Assemblea, tenutasi ieri a Roma presso la Fiera di Roma e in contemporanea all’Alta Forum di Campodarsego (Padova), alla presenza di oltre 5mila soci, è stata presa all’unanimità confermando l’orientamento del Consiglio di Amministrazione della Banca che, con propria delibera, il 18 gennaio 2017, aveva sottoscritto l’adesione non vincolante al Gruppo.
L’Assemblea ha inoltre approvato il Bilancio di esercizio 2016, chiuso con un utile di 18,1 milioni di euro oltre 7 miliardi di euro di impieghi alla clientela (+3,3%), 9,5 miliardi di euro di raccolta diretta (+3,9%) e 11,3 miliardi di raccolta allargata (+2,0%).
“La decisione che abbiamo preso rappresenta un momento chiave nella nostra storia – ha affermato Francesco Liberati, Presidente di BCC Roma -. La nuova architettura del sistema del Credito Cooperativo italiano consentirà alle BCC di svolgere ancor meglio il proprio ruolo al servizio delle economie locali. Questa riforma punta a coniugare l’esigenza di rafforzare il sistema con il mantenimento delle BCC quali banche del territorio, cooperative, con finalità mutualistiche e di servizio sociale. Di qui – ha proseguito Liberati – la scelta di non trasformare la nostra Banca in società per azioni esercitando la cosiddetta “Way Out” (cioè la trasformazione in società per azioni e l’uscita dal sistema BCC), pur possedendo tutti i requisiti richiesti dalla legge, restando Banca di Credito Cooperativo”.
All’Assemblea ha partecipato anche il Vice Sindaco di Roma Capitale, Luca Bergamo, che ha ringraziato la Banca, anche a nome della Sindaca Virginia Raggi, esprimendo la volontà del Comune di rafforzare il rapporto con BCC Roma. “La ragione per cui il Comune di Roma diventò a suo tempo socio della Banca, ha detto, sono tuttora vive e importanti. Abbiamo grandi sfide, per rispondere alle quali è necessario come punto di riferimento l’assetto valoriale su cui BCC Roma ha costruito la sua storia, fatta di mutualità, relazione, legame con il territorio. Con la sua capacità di fare microcredito, di far sentire la sua presenza nelle zone più disagiate della città, di associare migliaia di persone è evidente che BCC Roma è un capitale fondamentale per il rilancio della Città”.
Augusto Dell’Erba, Presidente di Federcasse, ha sottolineato l’importanza di un’Assemblea così partecipata, soprattutto in un momento importante in cui si compie il passaggio al modello del Gruppo Bancario Cooperativo. Il Movimento del Credito Cooperativo deve un ringraziamento a questa Banca, che ha vinto nei decenni la sfida di fare Banca Cooperativa non in un piccolo paese, dove è più naturale, ma in una grande città. BCC Roma ha poi allargato la sua operatività in Italia, dall’Abruzzo al Veneto, riuscendo a mantenere sempre intatta la sua qualità mutualistica”.
Giulio Magagni, Presidente di Iccrea Holding, ha esordito ricordando come BCC Roma sia un punto di riferimento per il Credito Cooperativo tutto. Ha poi sottolineato come sia una grande soddisfazione che BCC Roma abbia scelto di aderire al Gruppo Iccrea. “Per motivi incomprensibili – ha detto – alcune banche hanno scelto un percorso diverso, e ciò non aiuterà in alcun modo il rafforzamento del Credito Cooperativo. Di certo noi faremo insieme un percorso importante, saremo un gruppo di banche che continueranno a essere autonome e vicine alla gente con una Capogruppo che le aiuterà”.