L’AQUILA – A pochi giorni di distanza dall’ottavo anniversario del terremoto dell’Aquila, all’interno della rassegna “I Terremoti dell’Arte”, con il patrocinio del Comune dell’Aquila – Assessorato alle Politiche Culturali – l’attore Massimo Sconci porta in scena, per la prima volta, una lettura teatrale da lui interamente scritta e diretta. L’evento ci sarà sabato 8 Aprile alle ore 21,00 e domenica 9 alle ore 18,00 presso il MU.SP.A.C. in via P. Ficara, piazza d’Arti a l’Aquila.
In scena un attore senza microfono, un leggio, due paia di occhiali e il pubblico intorno, per un allestimento scarno ed essenziale. Cornice di un racconto evocativo fatto di tante piccole storie, del passato, del presente e del futuro della città. Racconti vissuti oppure mai accaduti, intrecciati attorno all’abilità evocativa del narratore.
Punto cruciale dell’intero reading è l’individuo. Un cittadino aquilano qualunque, che tenta con difficoltà di relazionarsi con qualcosa di imprevedibile come il terremoto. La sua ironia, tenerezza e fragilità può avere come reazione una inevitabile depressione oppure una necessaria resistenza. Il risultato è una narrazione che vorrebbe essere lineare, ma che inevitabilmente si frammenta in più capitoli differenti.
Il capoluogo d’Abruzzo, come l’intera regione, da troppo tempo, e soprattutto negli ultimi mesi, sta vivendo una condizione di durissima crisi. Ma forse, su un palcoscenico, assieme al pubblico, c’è la possibilità di cominciare a immaginare una città diversa, migliore. Di certo non perfetta…ma sicuramente…Nuova!!
Per ulteriori info e prenotazioni: 349 6365670- 340 5544632