L’AQUILA – Si è chiusa domenica scorsa la prima fase del congresso per l’elezione del candidato alla segreteria del PD e possiamo esprimere grande soddisfazione per il risultato conseguito dal nostro candidato Andrea Orlando nella Provincia dell’Aquila, che ha registrato una percentuale di preferenze pari al 34,7, risultato che va ben oltre la media nazionale.
“Sono contento e soddisfatto per il risultato complessivo del voto nei circoli”, dichiara Massimo Cialente sindaco dell’Aquila, “Il risultato riportato da Orlando sia in Provincia sia soprattutto nel Comune dell’Aquila conferma il dato storico di un partito che nella nostra città si è sempre ritrovato sulle posizioni ed ispirazioni a maggiore accento sulle posizioni di sinistra. Non a caso L’Aquila è la città che con le mie due sindacature si è sempre caratterizzato per avere una guida dell’intero schieramento di centrosinistra rifuggendo da tentazioni di autosufficienza più o meno praticabili. E emerso un dato doloroso. Il basso numero di iscritti a cui è giunto il partito. Credo abbia ragione Gianni Cuperlo. Serve un segretario che con umiltà, indossando il saio, vada circolo per circolo a far rinascere la nostra comunità. Che aspetta solo un segnale di questo tipo.”
Soddisfazione esprime anche l’Assessore del Comune dell’Aquila Piero Di Stefano: “Il dato si riferisce agli iscritti verso i quali all’ultimo momento abbiamo potuto far conoscere il contenuto della mozione. Quello che ho potuto constatare è la forte diminuzione di iscritti al partito nei comuni del territorio e questo rafforza la convinzione che ci vuole un segretario nazionale che esclusivamente guidi il Pd, che se ne prenda cura e insieme promuova un reimpegno dei dirigenti a tutti i livelli locali”. Prosegue l’Assessore del Comune del Comune dell’Aquila Emanuela Di Giovambattista: “Il confronto nei circoli, nonostante l’ evidente calo del numero degli iscritti, è stato molto sentito, segno di una voglia di partecipazione che non può limitarsi solo agli appuntamenti congressuali e che ci deve spingere con più forza a sostenere un segretario nazionale che trasformi il PD in un partito inclusivo, aperto, capace di ascoltare, ed in cui il ” noi” sia più importante dell’ “io”.
Il segretario del circolo di Celano Calvino Cotturone afferma:”Il PD è l’unico partito dove ancora ci si confronta liberamente su tematiche e problematiche di ogni genere. Nel nostro Circolo un testa a testa tra le mozioni di Matteo Renzi ed Andrea Orlando hanno visto nel finale la vittoria del ministro Orlando. Il voto di domenica ha rappresentato una grande festa di democrazia”.
“Sostenere Andrea Orlando come segretario del PD per noi giovani è un dovere, siamo al centro di un programma che vuole dare voce alla nostra generazione.” Dichiara Damiano Mastrangioli segretario dei giovani democratici di Pratola Peligna. “Il voto referendario dello scorso 4 Dicembre è stata la prova che i giovani non si sentono più rappresentati. È compito del centrosinistra tornare a far sentire i giovani protagonisti e parte di un progetto, nel quale inclusione ed unione sono i punti cardine.”