L’AQUILA: – L’Aquila torna in terra abruzzese dopo la sconfitta più pesante della stagione. A Mogliano Veneto (Treviso) vincono i padroni di casa 66-0 (5-0), dopo un primo tempo disastroso per i neroverdi e una ripresa in cui i ragazzi di Mercier e Cuttitta hanno reagito ma senza essere incisivi.
La gara inizia subito in salita per L’Aquila: due mete a testa per Matteo Corazzi, Enrico Ceccato e Filippo Guarducci portano a un passivo pesantissimo e al bonus offensivo dopo mezz’ora. Renata è un cecchino infallibile, trasformando tutte le marcature, tranne l’ultima allo scadere, siglata da Benvenuti. Si va nello spogliatoio sul 49-0.
Nella ripresa i neroverdi reagiscono, contenendo i danni, ma non riescono ad essere incisivi in attacco. Per due volte vanno vicino alla meta e falliscono un piazzato con Gianmarco Cialente, schierato oggi all’apertura. Segnano ancora Benvenuti e Buondonno, e il Mogliano chiude al 66′ ancora con Corazzi, giudicato a fine gara man of the match.
La partita non è mai stata in discussione per i padroni di casa, con la giovane formazione aquilana scesa in campo distratta e poco aggressiva soprattutto in difesa. Le tante assenze sono solo parziale giustificazione per la sconfitta più pesante di tutta la stagione, arrivata dopo una lunga pausa di campionato che non ha giovato ai neroverdi.
“Abbiamo preso una lezione di gioco – dichiara amareggiato a fine match l’head coach Ludovic Mercier – queste sconfitte ci possono servire solo per crescere e cercare di superare gli errori, ma ora dobbiamo voltare pagina. Sapevamo che il Mogliano sarebbe stato uno degli avversari più ostici, e infatti ha mosso tanto la palla chiudendo ogni spazio e non lasciandoci giocare. Dobbiamo andare avanti e pensare alla prossima settimana”.
Domenica 20 marzo (inizio ore 15) L’Aquila tornerà a giocare tra le mura di casa del “Fattori”, dove ospiterà il Femi-Cz Rovigo.