L’AQUILA: – Giornata di festa nell’Auditorium del Parco a L’Aquila per la consegna dei primi diplomi agli allievi del Centro Sperimentale di Cinematografia, Scuola Nazionale di Cinema, sede Abruzzo. Tobia Anzilotti Little, Valerio Burli, Luigi Cuomo, Massimo Denaro, Amedeo Lanza, Massimo Molinari, Nazareno Nicoletti, Paolo Santamaria, Anna Chiara Sabatino, sono gli allievi del corso di “Reportage storico e di attualità”, che hanno ricevuto il titolo di una delle più antiche Scuole di Cinema del mondo alla presenza del Presidente del CSC Stefano Rulli, del Direttore generale Marcello Foti, della Preside Caterina D’Amico e del Vice Preside Giovanni Oppedisano. Alla cerimonia ha partecipato anche il Comune dell’Aquila con l’Assessore alla Cultura Elisabetta Leone che ha speso parole di incoraggiamento per neo diplomati e per gli studenti in corso.
L’evento è stato anche un’occasione per un bilancio delle attività svolte dal Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Abruzzo dal 2011 ad oggi, tuttavia una forte preoccupazione per il futuro della Scuola di Cinema a L’Aquila è stata espressa dal Presidente Stefano Rulli che ha sottolineato la difficoltà in questa fase a proseguire nel dialogo con Regione Abruzzo, partner strategico della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia insieme al Ministero dei Beni, delle attività culturali e del Turismo, al Comune e alla Provincia dell’Aquila. Il Presidente Rulli e il Direttore generale Marcello Foti, hanno auspicato la possibilità di un confronto con i referenti regionali per non compromettere le prospettive di sussistenza e di sviluppo di un progetto e di una realtà culturale che anche in Piemonte, Lombardia, Sicilia, oltre che nella storica sede di Roma, ha dato un contributo concreto di crescita nei territori in cui è attiva.
Un diploma honoris causa è stato poi conferito a Daniele Segre, regista e direttore didattico della sede Abruzzo che, recita tra l’altro la motivazione, “nel corso della sua attività pluriennale non ha fatto soltanto del buon cinema […] ma ha trasmesso quel suo sapere alle nuove generazioni, fermo nella sua convinzione che una didattica degna di questo nome non sia solo acquisizione di tecniche e linguaggi ma anche e soprattutto di uno sguardo etico che si fa stile”. La giornata si è conclusa con la proiezione di tutti i film di diploma realizzati dagli allievi, alcuni dei quali in fase di selezione per la partecipazione a Festival e rassegne cinematografiche italiane e internazionali.