L’AQUILA: – di Vanni Biordi – Secondo me Sergio Marchionne si ispira parecchio allo stile e al gusto di Rinaldo Tordera, preside dell’Azienda Servizi Municipalizzati del Comune dell’Aquila. Soprattutto nella scelta dei “maglioncini”. Un Tordera sicuro e preciso è stato ospite dei nostri studi, questa mattina. E l’eleganza non gli fa difetto, pur nella sua semplicità.
“Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dagli operatori dell’Azienda in occasione dell’Adunata degi Alpini perchè hanno dimostrato professionalità e sacrificio. Già il lunedì mattina molte strade erano pulite”. Un evento quello dell’Adunata che ha messo a dura prova la macchina organizzativa dell’Azienda aquilana ma la preparazione ha avuto successo grazie anche all’intuizione di toccare con mano quello che sarebbe potuto accadere all’Aquila con una spedizione cognitiva in quel di Pordenone, lo scorso anno.
“Gli Alpini ci hanno lasciato in eredità un grande spirito di senso civico”, dice Tordera ai nostri microfoni. “Colgo l’occasione per dire che la pulizia della nostra città parte essenzialmente da noi cittadini e in questo senso gli Alpini ce lo hanno ampiamente dimostrato, dobbiamo insistere con la raccolta differenziata laddove già la facciamo e non dobbiamo utilizzare i luoghi dove ancora facciamo l’indifferenziata per farli diventare delle discariche, noi cittadini non facciamo abbastanza per tenere pulita la nostra città”.
Ma è possibile abbassare la tassa dei rifiuti? “Nel 2014 abbiamo speso un milione di euro in meno rispetto al 2013 perchè abbiamo conferito meno tonnellate di indifferenziata, questo percorso è virtuoso e deve continuare anche nei prossimi anni, più tonnellate di rifiuti conferiamo meno tasse pagheremo”.
E su costi di gestione, pareggio di bilancio? “Nel 2014 siamo riusciti a diminuire i costi di gestione di circa 2 milioni. 50% di riduzione dei costi”
E allora perchè alcune sigle sindacali dicono che Tordera non ha fatto niente? “Lo dico sorridendo, non capisco perchè i sindacati dicano questo, d’altra parte c’è un bilancio che lo certifica. Capisco che possa dispiacere che le cose cambino. Dico solo che o si fa così oppure aziende come questa sono destinate a chiudere. La nosta azienda è in difficoltà, difficoltà di liquidità. Noi, l’ho promesso al Sindaco e lo dico anche ai sindacati, nel 2015 conseguiremo il pareggio di bilancio e questo permetterà di acquistare nuovi mezzi, mezzi, più moderni ed efficienti, che aiuteranno i nostri operatori a lavorare meglio e a tenere più pulita la città”.
Ma questa azienda è appetibile? “L’azienda è appetibile si, il percorso tecnico-giuridico è stato perfezionato, infatti, nel dicembre scorso abbiamo modificato lo statuto di Asm ed è stata firmata la delibera per la quale il consiglio comunale dispone che anche altri comuni possano aderire alla nostra azienda, comuni dell’hinterland che affidano il conferimento dei rifiuti ad altre aziende, questo duplica i prezzi e le movimentazioni, naturalmente è un percorso al quale serve tempo ma l’azienda tornerà a sorridere”.