L’AQUILA: – Inizia domani, venerdì 15 maggio, a L’Aquila, per concludersi nella serata di domenica 17 maggio, l’88esima Adunata nazionale Alpini.
Per la città sarà un vero e proprio bagno di folla senza precedenti.
Stando a stime della prefettura, infatti, sono attese circa 300 mila persone.
Ma l’invasione delle penne nere era già palpabile anche ieri, soprattutto in centro storico, preso d’assalto tra canti e balli.
Numerose le manifestazioni che si sono già susseguite nei giorni scorsi in attesa del grande evento.
Tuttavia, il momento clou, sarà domenica. Una sfilata di quasi 12 ore, con 70.000 alpini provenienti da tutta Italia e dalle sezioni all’ estero che attraverseranno L’Aquila dalle 9 del mattino. A sfilare, dalla caserma Rossi alla caserma Pasquali, gli alpini saranno in un ordine che vede per primi quelli più distanti da casa, per ultimi gli abruzzesi e gli Alpini di Asti dove si terrà la prossima Adunata.
Lo schieramento sarà aperto dal tricolore del Nono Reggimento, la bandiera di guerra scortata dalle compagnie in armi.
Oltre alle varie bande ad accompagnare il lungo corteo ci sarà la fanfara della Taurinense.
Per quanto riguarda le presenze istituzionali, se quella del ministro della Difesa Roberta Pinotti appare certa, si rincorrono voci su un blitz del capo dello Stato Sergio Mattarella e del premier Matteo Renzi.
Per ora, comunque, non ci sono conferme e della questione non si è parlato sui tavoli istituzionali.
Tra le autorità militari che presiederanno l’Adunata in occasione della sfilata conclusiva ci saranno il Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Generale Claudio Graziano, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il Generale Danilo Errico, il Comandante delle Forze Operative Terrestri, il Generale Alberto Primicerj, il Comandante delle Truppe Alpine, il Generale Federico Bonato, il presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini, l’ing. Sebastiano Favero e il Comandante della Brigata Alpina Taurinense, il Generale Franco Federici.
Intanto alla vigilia dell’adunata ci si comincia a rendere conto concretamente dello scenario che attende la città.
L’invasione delle penne nere è destinata a stravolgere le dinamiche cittadine.
Persino telefonare, forse, sarà più difficile per il sovraccarico delle infrastrutture.
La criticità principale, però, sarà ovviamente quella di spostarsi. Il maxi piano legato alla viabilità è stato esaminato nel corso di diversi incontro tra i vertici dei vigili urbani e gli esercenti, organizzato da Confcommercio.
Già da domani molte strade saranno interdette al traffico automobilistico e domenica, per la sfilata, l’area di interdizione della circolazione verra’ estesa, di fatto, a tutto il centro urbano.
Il Comune, in considerazione del grande afflusso previsto nei giorni dell’Adunata degli alpini, al fine di evitare il caos nelle vie cittadine, ha deciso di chiudere al pubblico i propri uffici oggi e domani.
Quello del Comune è un atteggiamento che probabilmente verrà adottato anche da altri enti visto il prevedibile congestionamento della viabilità.
Il sindaco Massimo Cialente, inoltre, ha disposto la chiusura delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo, statali e paritarie, di ogni ordine e grado, per le giornate di domani e del 16 maggio, proprio per limitare al minimo il traffico veicolare.
Totale sospensione delle attività anche nei cantieri, pubblici e privati, operanti nel centro storico cittadino, nella periferia e nelle frazioni, fino al 18 maggio.
Sul fronte medico, sarà una vera e propria task force di uomini e mezzi, quella messa in campo dall’Azienda sanitaria locale Avezzano L’Aquila Sulmona per fronteggiare la tre giorni dell’Adunata.
Il piano intraospedaliero prevederà invece il raddoppio di tutti i servizi di emergenza e la sospensione di ricoveri e operazioni programmate per lasciare liberi i posti letto e sale operatorie.
Anche l’Enel è pronta a “dare energia” all’evento con un team tecnico dedicato, presidio rafforzato e 33 forniture straordinarie per una richiesta di potenza totale di 1.690 kW.
Il presidio del centro operativo Enel dell’Aquila garantirà come sempre il monitoraggio continuo del servizio elettrico e la possibilità di gestire a distanza la rete, mentre per gli interventi manuali le squadre di reperibili saranno pronte ad entrare in azione.
Infine, la struttura di Protezione civile della Regione Abruzzo ospiterà da domani al 17 maggio la sala di coordinamento dell’Adunata nazionale alpini nella quale saranno attivate le postazioni di tutti gli enti pubblici e privati coinvolti (prefettura, Ana, polizia, carabinieri, forestale, Vigili del fuoco, Protezione civile regionale, Comune dell’Aquila, Guardia di Finanza, questura, Anas, Autostrade dei Parchi, Rfi, etc.).
La sala avrà il compito fondamentale di coordinare tutte le operazioni necessarie al regolare svolgimento della manifestazione, in particolar modo il controllo della viabilità, oltre che garantirne la sicurezza.