TRASACCO (AQ): – Il parroco di Trasacco Padre Francesco Grassi, pastore della basilica di San Cesidio a Trasacco, ha benedetto ieri la neonata fascia di bellezza provinciale ‘Miss Lilt L’Aquila’, la nuova idea di bellezza firmata dal fotografo Antonio Oddi, in collaborazione con il Centro Lilt marsicano. La cerimonia e’ avvenuta in un conteso del tutto privato. La prima fascia a carattere sociale assume e riassume tutti i valori materiali e immateriali della lotta al tumore al seno. Il fotografo Antonio Oddi e il medico chirurgo e senologo, ‘padre’ provinciale della Lega Italiana per la lotta contro i tumori, Antonio Addari – autori di una nuova idea di bellezza – hanno presenziato all’evento simbolico. La prevenzione ‘rosa’ acquista e conquista l’aura della significazione cristiana. La fascia di bellezza consegnera’ nelle mani della miss vincitrice, nel mese di luglio, il passepartout per la finale di Miss Mondo 2016, concorso curato a livello regionale da Marcello Di Giacomo. “La donna e’ la prima vestale della cura della vita – queste le parole di Addari – Con l’alto atto della Benedizione, si vuole ribadire la costanza del prendersi cura della bellezza femminile, la quale e’ specchio di una madre, frammento di una compagna, carezza di una figlia e immagine di una sorella”. “La Chiesa e’ per la vita, onde e’ anche e soprattutto per la ricerca scientifica”, questo il commnto di Oddi. La Benedizione e’ avvenuta nella Basilica di San Cesidio ed e’ stata effettuata dal parroco locale, il quale ha inteso benedire la figura esemplare di una ‘donna-mamma’, dispensatrice di vita e di virtu’. “Proprio mia madre usci’ vincitrice dal buio della lotta contro il cancro al seno: ebbi quindi, in casa – ricord ail parroco – l’esempio fulgido della bellezza ammaccata ma risorta. Ho scelto di benedire la fascia di ‘Miss Lilt L’Aquila’ poiche’ ogni donna merita la possibilita’ della cura, la quale passa obbligatoriamente per la cruna di un’attenta prevenzione; il mito della creazione non puo’ non esistere senza la bellezza piena della nutrice e compagna d’anima del mondo: la donna”. Le foto sono state scattate dal fotografo Pasquale Apone.