L’AQUILA: – Un evento di informazione e confronto interamente dedicata ai giovani con SM.
“Intimità: conoscenza di sé” è il titolo dell’evento, che si svolgerà presso La Cartiera del Vetojo venerdì 20 marzo, ad intervenire sarà la Dott.ssa Cinzia Raparelli
I temi chiave del convegno, individuati direttamente dai giovani con SM, coprono tutti gli ambiti della vita quotidiana a contatto con la SM.
Malattia grave del sistema nervoso centrale, la sclerosi multipla colpisce principalmente i giovani e le donne. In Italia sono oltre 65.000 le persone colpite da sclerosi multipla. Cronica, imprevedibile, spesso invalidante, la sclerosi multipla viene diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni.
Vivere con la SM è una prova impegnativa che i giovani possono e devono vincere, per riuscire ad essere sempre protagonisti della propria vita. Con il convegno “Intimità: conoscenza di sé” l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla è al fianco di tutti i giovani. Gli incontri sul territorio, come quello che si svolgerà a L’Aquila, oltre a fornire informazioni ed aggiornamenti sulla sclerosi multipla, offrono la possibilità di confrontarsi direttamente con operatori qualificati ed esperti.
AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, attiva sul territorio al fianco delle persone con SM e dei loro familiari, vuole informare i giovani sulla malattia, dare loro gli strumenti per affrontare la vita e viverla pienamente con la Sclerosi Multipla. Ai giovani, AISM ha dedicato il blog “Giovani oltre la SM”, www.giovanioltrelasm.it, attraverso cui alcuni giovani blogger si raccontano coinvolgendo molti altri ragazzi in tutta Italia.
L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, insieme con la sua Fondazione, è l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360° sulla sclerosi multipla per promuovere, indirizzare e finanziare la ricerca scientifica, promuovere ed erogare servizi sanitari e sociali nazionali e locali, rappresentare e affermare i diritti dei 65 mila italiani colpiti dalla malattia affinché siano pienamente partecipi e autonomi.