PESCARA: – L’Aca (Azienda consortile acquedottistica) sta lavorando per risolvere il problema della carenza d’acqua che si e’ verificata in molti comuni a seguito dei movimenti franosi, che hanno provocato rotture sulle linee adduttrici e principali, e per la mancanza di energia elettrica, con circa ventimila persone senz’acqua. La situazione dovrebbe migliorare a partire da domani sera, ma in alcuni casi l’allarme e’ gia’ rientrato. I Comuni interessati alle rotture sono Atri, Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Castilenti, Citta’ Sant’Angelo, Elice, Farindola (Localita’ Cupoli e Colle Trotta), Montefino, Penne (localita’ Colle Maggio e Villa Degna). L’Aca segnala anche che per la concomitanza della rottura dell’adduttrice Nora e dell’interruzione del servizio elettrico generalizzato in diverse parti del territorio sono rimasti fermi gli impianti di distribuzione a servizio di Brittoli, Cepagatti, Catignano, Civitaquana, Corvara, Cugnoli, Pescosansonesco, Pianella (Loc. Cerratina e Castellana), Rosciano (capoluogo e frazioni), Tocco Casauria e Torre de’ Passeri. Grazie agli interventi effettuati con il posizionamento dei gruppi elettrogeni di continuita’ l’acqua e’ tornata a Rosciano e Cepagatti, tornera’ a Civitaquana, Catignano e nei paesi della Nora mentre e’ da completare la riparazione per i comuni della Val Fino, fino a Citta’ Sant’Angelo. “Il sistema e’ in miglioramento” – dicono segnalando una nuova rottura sul Giardino per cui “Santa Teresa e’ in sofferenza”.