TERAMO: – “Che il colore verde speranza di questo muro non diventi nero… e ci siamo capiti…”. L’appello è del vescovo di Teramo e Atri, Michele Seccia, con il chiaro riferimento alla bandiera nera dell’Isis, alla comunità albanese, macedone e kossovara che a Teramo, nel quartiere di Colleparco, ha tagliato il nastro di un nuovo Centro culturale islamico, realizzato in locali messi a disposizione dal Comune e ristrutturati con contributi propri della comunità islamica.