
ROMA: – Il malore improvviso, poi l’inutile corsa verso l’ospedale a Roma. Pino Daniele, che avrebbe compiuto 60 anni il 19 marzo, è stato stroncato nella notte da un infarto. Lascia cinque figli. La figlia del cantante, Sara, interpellata, si è limitata a dire: “E’ un momento terribile”.
Pino Daniele si è sentito male nella sua casa di campagna in Toscana. La corsa nel tentativo di prestargli soccorso è stata vana: arrivato all’ospedale Sant’Eugenio di Roma in condizioni disperate, il musicista è stato immediatamente intubato ma la situazione è apparsa subito critica. La salma è in questo momento nella camera mortuaria dell’ospedale, dove non è consentito l’ingresso e dove è arrivata la famiglia dell’artista.
Il primo a dare la tragica notizia sul web è stato l’amico e collega Eros Ramazzotti che, postando una foto del cantante sorridente, ha scritto: “Anche Pino ci ha lasciato. Grande amico mio, ti voglio ricordare con il sorriso mentre io, scrivendo, sto piangendo. Ti vorrò sempre bene perchè eri un puro ed una persona vera oltre che un grandissimo artista. Grazie per tutto quello che mi hai dato fratellone, sarai sempre accanto al mio cuore. Ciao Pinuzzo…”.
Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati dal mondo della musica.
“Una notte senza fine. Un dolore senza fine”, hanno twittato i Negramaro dopo avere parlato al telefono con lo stesso Ramazzotti. Fiorella Mannoia scrive: “Un dolore immenso. Sono attonita. Non trovo altre parole”, “Non ho più lacrime” ha scritto invece su Facebook Antonello Venditti e poi “L’Italia piange ed io con lei. Ciao Pino, un abbraccio grande. Grazie di tutto”, ha scritto su Twitter Fedez.
Nel giorno dei funerali di Pino Daniele a Napoli sarà proclamato il lutto cittadino. Lo ha annunciato il sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ha espresso il desiderio di allestire la camera ardente nelle sale del Maschio Angioino, ma – ha sottolineato – ”bisogna ascoltare le volontà della famiglia”.
Anche dal mondo della politica arrivano messaggi di cordoglio:
Il premier Renzi: “Una voce incredibile di tutta l’Italia”
“Ho ancora nelle orecchie la sua musica a Capodanno. Una voce incredibile, quella non solo di Napoli e del Sud, ma di tutta l’Italia, una chitarra preziosa, una sensibilità rara che, con passione e malinconia, continuerà a raccontare in tutto il mondo il nostro Paese”. Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi, dopo aver appreso la notizia della morte del cantante Pino Daniele.
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli Calcio nonché produttore cinematografico, invece twitta, “Era agli inizi ma si capiva che era un vero genio musicale. Con lui scompare un’icona della musica napoletana, italiana, internazionale”.