L’AQUILA: – di Vanni Biordi – Dopo giorni di nevicate e temperature rigide oggi, con sole e cielo azzurro, è stata la giornata ideale per una bella sciata. Le piste di Campo Felice sono state prese d’assalto da turisti e cittadini della zona, grandi e piccoli, che non hanno saputo resistere ad iniziare l’anno con gli sci snowboard e bob, dando vita ad una bella giornata di festa. A Campo Imperatore oggi è stata aperta anche la pista “Mirtillo” servita dalla seggiovia della Scindarella ma la partenza è stata molto difficile. Da aggiungere poi un problema di non poco conto, tutto da verificare. Probabilmente manca l’acqua all’albergo di Campo Imperatore, la sorgente è bassa e la conduttura vecchie e decrepita e i turisti se ne vanno lamentandosi. Così non ci siamo se vogliamo promuovere la nostra montagna. Aperti gli impianti di risalita a Campo di Giove già da mercoledì scorso. Tutto esaurito sulle piste di Roccaraso e Rivisondoli, un boom bissato anche in questa domenica. Molti i turisti e lunghe file davanti gli impianti sul Pratello. Tanti appassionati sono partiti di buon mattino. Folla anche davanti ai punti di ristoro con code anche snervanti e sinceramente poco adatte a celebrare la proverbiale parola “turismo”, ad esempio a Campo Felice, non è possibile fare quasi un’ora di fila per mangiare un panino o bere una birra. Anche qui non ci siamo, comunque in tantissimi hanno approfittato della magnifica giornata assolata divertendosi tra relax sulle sdraio per la tintarella sulla neve. E’ l’altra faccia della medaglia, dunque, la neve come volano per l’economia comprensoriale, che punta sul turismo come fonte di ricchezza per l’intero territorio aquilano, in un momento di crisi nera se noi offriamo questo prodotto siamo destinati ad essere un mortificante fanalino di coda. Chi di dovere faccia quello per cui è pagato. Profumatamente.