L’AQUILA: – Ed eccoci alla fine di questo trentaduesimo anno di attività e quinto dal terremoto. Non ci piacciono discorsi da ultimo dell’anno tipo Presidente della Repubblica. Ma alcune considerazioni le vogliamo fare. Quello che era nato come un progetto tra amici in pizzeria, una radio così per divertimento, adesso è una realtà, ed oggi è riconosciuta in città, come organo di informazione a tutti gli effetti e con la stessa dignità e voce degli altri, forse di più, visto che in questi anni non abbiamo risparmiato battute e critiche a niente e nessuno. Una informazione diretta, immediata e costante.
Tutto questo si deve ai tanti che poco a poco si sono uniti al gruppo. Ognuno con le sue peculiarità e con le sue cose da dire. Vogliamo ringraziare tutti quelli che hanno prestato la loro faccia (anzi la voce) alla radio, con costanza, “una tantum” o quando capita.
Abbiamo una schiera di radioascoltatori da fare invidia ai grandi network. E questo per noi è una delle più grandi soddisfazioni, ci rende orgogliosi e ci sprona ad andare avanti, sempre e comunque.
Spesso abbiamo sbagliato ma abbiamo fatto. Senza paura e a testa alta.
La nostra colonna sonora con ogni canzone, siamo certi, vi ha accompagnato per un anno intero mentre eravate alla guida, a casa, in ufficio, in ogni dove. Siamo stati compagnia dei vostri momenti belli e meno belli, ma ci siamo sempre stati.
Un augurio con il cuore dagli amici che hanno animato la radio e che continueranno a farlo. Le colonne portanti, Cristina Parente, Elio D’Annibale, Claudio Alfonsetti, Alessandro D’Annibale, Danilo Cianca, Giuseppe Tomei, Alessia Di Giovacchino, Enrica Strippoli, Tiziana Pasetti, Dorinda e Vanni Biordi. Io, cerco di aiutarli come posso e come so. Il mio impegno non manca. Mai.
L’anno appena trascorso ci ha regalato molte soddisfazioni, è stato un anno che, per certi aspetti, ha dato una svolta significativa alle nostre attività. E per questo voglio ringraziare uno ad uno tutti i nostri inserzionisti, tutti i nostri ascoltatori e tutti quelli che sono stati nei nostri studi per esprimere le loro idee e le loro proposte.
Tutti sono stati importanti per noi: sono loro che ci fanno andare avanti.
L’inaspettato “Oscar Speciale 2014” che hanno voluto assegnarci i dj Claudio Spagnoli e Marco Carosone come Radio più ascoltata della città, ci ha premiato per il costante e quotidiano lavoro di tutto il nostro staff.
Ci affacciamo al 2015 con grande fiducia e con un pizzico di umiltà. Perché Noi abbiamo Voi. Grazie, davvero.
Giovacchino D’Annibale
editore e direttore di Radio L’Aquila 1.