L’AQUILA: – Un omaggio al genio dei fratelli Gershwin, Ira e il più conosciuto George, è quello che viene presentato al pubblico aquilano dal noto trombonista e compositore jazz Giancarlo Schiaffini e dalla cantante Silvia Schiavoni, con un gruppo orchestrale di qualità, il Phantabrass.
Il concerto, promosso dalla Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, si svolge all’Auditorium del Parco, domenica 7 dicembre con inizio alle ore 18 e prende le mosse dal lavoro discografico dedicato ai Gershwin che ha avuto un grande successo.
Il Phantabrass è un gruppo di ottoni e ritmica che nasce per il festival jazz di Sant’Anna Arresi del 2005. L’organico formato da Luca Calabrese, Flavio Davanzo, Claudio Corvini, trombe; Martin Mayes, corno; Lauro Rossi e Sebi Tramontana, tromboni; Gianpiero Malfatto, euphonium, Beppe Caruso, basso tuba, Giovanni Maier, contrabbasso, Luca Colussi, batteria; riflette, naturalmente, un eclettico amore per la musica di ottoni (Dixieland, Big Band, Be-Bop e Free-Jazz, ma anche la musica contemporanea occidentale e il Rinascimento veneziano). Protagonista è la straordinaria voce di Silvia Schiavoni, che porta anche la sua esperienza di studiosa di letteratura europea e nordamericana nella valorizzazione dei testi di Ira Gershwin, oltre che dare una grande interpretazione vocale della musica di George, personale ma anche rispettosa del pensiero degli autori. Sulla stessa linea si pongono gli arrangiamenti delle 10 songs, capolavori dei Gershwin, tutti curati da Giancarlo Schiaffini, con l’aggiunta di un brano di sua diretta composizione: Rhythm walked in.
Schiaffini, indiscusso frontman del jazz italiano ed internazionale (peraltro è stato anche docente al conservatorio aquilano), dal free jazz alla musica contemporanea, ha una personalità artistica raffinata, attenta allo spirito originale delle composizioni, dove l’improvvisazione giunge al pubblico con atmosfere serene e coinvolgenti.