L’AQUILA: – “L’Italia puo’ essere l’hub farmaceutico per l’Europa”. Lo ha affermato il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, parlando stamani all’Aquila. “L’industria farmaceutica – ha osservato – rappresenta un patrimonio che l’Italia non puo’ perdere, con 174 fabbriche; 62.300 addetti (90% laureati o diplomati); 6 mila addetti alla ricerca e sviluppo, per il 53% donne; 28 miliardi di produzione (71% destinato all’export); 2,3 miliardi di investimenti (1,2 in R&S e 1,1 in produzione)”.
“Questa – ha evidenziato il presidente di Farmindustria – e’ la concretezza di chi vuole che l’Italia superi, in testa alla classifica Ue, perfino la Germania nella produzione di medicinali, diventando l’hub farmaceutico europeo. Numeri ancor piu’ significativi se uniti a quelli delle aziende – fortemente hi tech – dell’indotto: 60mila addetti, 14 miliardi di fatturato e una qualita’ che consente loro di essere leader mondiali, con un’esportazione fino al 95% del fatturato. E per far conoscere il valore che le ‘fabbriche’ hanno per i singoli territori, “Farmindustria, (l’associazione delle imprese del farmaco) – ha quindi ricordato Scaccabarozzi – sta svolgendo un roadshow dal titolo ‘Produzione di Valore. L’industria del farmaco: un patrimonio che l’Italia non puo’ perdere’ che giunge ora a L’Aquila dopo aver toccato Sesto Fiorentino, Bologna, Parma, Monza, Latina e Bari”.
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