MARTINSICURO (TE): – Arriva in Abruzzo il tour dei Mangarama, precisamente al Galà Caffè di Martin Sicuro il 29 Novembre. In questa prima tappa nella capitale la band piemontese suonerà dal vivo i brani del loro apprezzatissimo disco d’esordio “Alieno” (Libellula)
Uscito maggio 2014 “Alieno”, arriva dopo una lunghissima e proficua carriera nell’underground piemontese, ed è in grado di unire con eleganza sonorità nord-europee a liriche in italiano malinconiche ed intense.
“Alieno” è il disco d’esordio degli astigiani Mangarama, in uscita il 13 maggio 2014. Chitarre che urlano la loro soffice distorsione unite ad una elettronica calda ed avvolgente, voci penetranti e disperate che si intrecciano con ritmiche ricercate, in un connubio tra sonorità di matrice nord europea e testi in italiano malinconici ed intensi. Un disco interamente registrato, mixato e prodotto dagli stessi Mangarama, che come di consueto per loro nei vari brani si sono divertiti a scambiarsi spesso di strumento, e masterizzato da Claudio Cattero alle Manifatture Musicali di San Didero (Torino). “Alieno” è un lavoro che trasporta in una dimensione fatta di sospensione e intimità, di distacco e di passione, vario e insieme caratterizzato da una forte identità. Nove brani che sono stati scelti fra quelli più rappresentativi composti dalla band nei primi dieci anni di carriera, segnati da un gran numero di live e da una fiera appartenenza all’underground piemontese.
“Il disco racchiude in se gran parte della nostra produzione degli ultimi dieci anni – racconta Matteo Sosso (tastiere, chitarre e voce). Ci sono pezzi che abbiamo scritto sette o otto anni fa e abbiamo riarrangiato decine di volte e che finalmente hanno trovato la loro forma definitiva, accanto ad altri che sono stati creati durante le fasi di registrazione. Quello che mi piace di questo lavoro è che si può sentire la nostra evoluzione, è stata un’esperienza molto impegnativa ma alla fine dei conti anche molto divertente. Alieno è un concetto che permea tutte le tracce presenti nell’album. Alieno è colui che non si ritrova in quello che gli succede intorno, è quello che guarda con occhi sgranati la realtà colto talvolta da meraviglia, talvolta da rabbia e spesso da sdegno. Ma l’Alieno è anche quello che si muove con l’ingenuità di chi non è ancora stato inghiottito dai meccanismi del sistema.”
“Questo disco rappresenta molto di più della storia che c’è dietro alla sua realizzazione e al gruppo per noi – prosegue Dario Varallo (batteria). Testimonia la nostra passione per la musica e il nostro piacere nel suonare insieme. La gestazione del disco è durata circa due anni e ci abbiamo lavorato nella nostra sala prove, il che ci ha dato la possibilità di dare libero sfogo alla nostra creatività. E’ un album che vuole semplicemente essere genuino, nei suoi suoni e nei suoi brani. Alieno vuole esprimere il concetto di un senso di distacco, di non appartenenza ad uno stato e ad una situazione. Forse, suo malgrado, è il portavoce e allo stesso tempo l’avversario del nostro disagio sociale.”