L’AQUILA. – I Carabinieri della Compagnia di L’Aquila, al comando del Capitano Marcello D’Alesio, nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio e dell’uso di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto tre giovani residenti nella frazione di Arischia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.
Gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile, da qualche tempo, avendo notato un via vai di persone presso l’abitazione in uso agli arrestati, avevano rivolto la loro attenzione sui tre soggetti, K.E. 18enne, P.E. 24enne, entrambi di etnia albanese e R.M. 23enne macedone, tutti nullafacenti e pregiudicati che, alla luce delle risultanze investigative dei carabinieri, avevano allestito presso la loro abitazione una vera e propria centrale dello spaccio.
Nella tarda serata di ieri, a coronamento di un mirato servizio di osservazione, i carabinieri hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione in uso ai tre stranieri, cogliendoli nell’atto di confezionare, sul tavolo della cucina, svariate dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina. L’immediata perquisizione domiciliare, eseguita di iniziativa ha permesso di rinvenire nella loro disponibilità un etto e venti grammi di cocaina, alcuni grammi di marijuana, sottoposti a sequestro. Non potevano ovviamente mancare all’appello due classici bilancini di precisione, il materiale per il confezionamento dello stupefacente e la somma di 250 euro, ritenuto provento dell’illecita attività.
L’indagine dei carabinieri sarà ora rivolta ai canali di approviggionamento della droga che veniva distribuita sulla piazza aquilana nonché agli eventuali fiancheggiatori. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di L’Aquila a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.