
L’AQUILA: – Iter autorizzativo della Powercrop da “rivedere in toto”: le misure cautelari applicate a uno dei protagonisti del procedimento del Via, il super dirigente regionale Antonio Sorgi, nell’ambito di un’inchiesta su presunte turbative in una gara d’appalto a Francavilla, riaccendono i riflettori sul contestatissimo impianto a biomasse che dovrebbe sorgere a Borgo Incile. Cinque consiglieri di maggioranza del Comune di Avezzano, Mario Babbo, Crescenzo Presutti e Gianfranco Gallese (Per Avezzano); Emilio Cipollone e Stefano Chichiarelli (Udc), da sempre contrari all’impianto, danno voce al popolo e bussano alle porte del governatore d’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, affinché il procedimento autorizzativo venga riesaminato.