L’AQUILA: – Nel corso del quinto convegno nazionale delle Fondazioni Universitarie, che si svolgera’ domani a Venezia, verra’ presentato l’incubatore virtuale d’impresa L’Aquila Cube. La presentazione dell’incubatore sara’ effettuata dal responsabile del progetto prof. Luciano Fratocchi, professore di Economia e Organizzazione Aziendale presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia dell’Universita’ dell’Aquila, in una tavola rotonda sul tema “L’economia della conoscenza nelle Fondazioni Universitarie: Il ruolo degli Incubatori d’Impresa”, presieduta dal prof. Ferdinando di Orio, presidente del Coordinamento Nazionale delle Fondazioni Universitarie. Il tema scelto per l’annuale convegno nazionale delle Fondazioni Universitarie Italiane intende mettere a fuoco il ruolo che il sistema universitario nazionale e le Fondazioni universitarie, possono giocare per la ripresa economica del Paese. E’ un tema che va collocato nello scenario europeo, quale inevitabile contesto di riferimento. E’ ormai convinzione comune, infatti, che non ci sara’ ripresa in Italia senza una piu’ generale crescita dell’Europa, essendo i destini di tutti i Paesi europei indissolubilmente legati. In questo contesto, sara’ presentato l’incubatore virtuale d’impresa L’Aquila Cube, che puo’ rappresentare uno strumento fondamentale per la ripresa economica della citta’ dell’Aquila. E’ stato, infatti, dimostrato in altri Paesi europei che gli incubatori d’impresa hanno accelerato e reso sistematico il processo di creazione di nuove imprese fornendo loro una vasta gamma di servizi di supporto integrati. Ed e’ a queste esperienze che intende ispirarsi anche l’Incubatore L’Aquila Cube, che sicuramente avra’ importanti ricadute per lo sviluppo economico di tutto il territorio regionale abruzzese. “Ringrazio – dichiara il prof. di Orio, presidente della Fondazione dell’Universita’ dell’Aquila – insieme al prof. Fratocchi, responsabile del progetto, tutto il gruppo di lavoro per l’ottimo lavoro svolto e tutti i soci della Fondazione per l’impegno profuso nel sostenere le nostre iniziative finalizzate allo sviluppo, anche nel nostro territorio, di una economia basata sulla conoscenza”.