L’AQUILA: – G.M., pregiudicato aquilano del 62, residente in città, è finito in manette.
Nel 2006, si era reso responsabile del reato di ricettazione, poiché a seguito di controllo veniva trovato in possesso di documenti assicurativi falsificati e di provenienza illecita.
Ora è arrivata la sentenza di condanna a 6 mesi di carcere, commutata dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila in detenzione domiciliare, oltre al pagamento della pena pecuniaria di 200 euro.
Tanti i precedenti penali a carico del soggetto:
nel 1985, arrestato per evasione
nel 1997, condannato per emissione di assegni a vuoto
sempre nel 1997 denunciato per furto
sempre nel 2002 veniva denunciato per rissa
nel 2002 arresti domiciliari per violenza o minaccia a pubblico ufficiale.
sempre nel 2002 tratto in arresto in flagranza di reato per violenza o minaccia a pubblico ufficiale e appropriazione indebita
2003 denunciato per furto aggravato in concorso
2004 denunciato per furto aggravato in concorso
sempre nel 2004 denunciato per rissa e per lesioni personali
2005 denunciato per percosse, lesioni personali e rissa
2005 tratto in arresto per esecuzione pena (rissa)
2006 denunciato per ricettazione
2008 segnalato per truffa e conseguimento di erogazioni pubbliche
2012 arresto in flagranza per coltivazione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti
2102 obbligo di presentazione alla Procura Generale.