L’AQUILA: – Il Presidente di Confconsumatori L’Aquila Alessio Ciccone chiede al Comune dell’Aquila il potenziamento dell’orario di sportello Tares, per garantire ai cittadini un servizio di assistenza piu’ efficace almeno in questo periodo caldo, in cui arrivano in scadenza le salatissime fatture. Continuano, infatti, le code interminabili presso gli uffici del Comune dell’Aquila in Via Roma, a chiedere chiarimenti i cittadini aquilani che dovranno pagare il conguaglio 2013 della Tarsu. “Fatture salatissime e poco comprensibili soprattutto, ma non solo – rileva Ciccone – alle tante famiglie di anziani che si vedono costrette a richiedere chiarimenti presso gli uffici comunali dove i dipendenti oberatissimi hanno poco tempo a disposizione per soddisfare le innumerevoli richieste. Oltre ai rincari, la mancata applicazione della riduzione prevista come da regolamento sulla Tares, approvato con deliberazione del Consiglio comunale nel 2013, in cui si specifica che lo sconto puo’ essere applicato ‘alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto si applica una riduzione del 30%” e che ne facciano domanda entro il 31 dicembre dell’anno precedente’”.
Il Presidente di Confconsumatori L’Aquila auspica che “il Comune prenda atto della reale condizione di difficolta’ in cui versano tantissimi contribuenti aquilani e dimostri di essere davvero al servizio del cittadino, garantendo un orario di apertura al pubblico che consenta un corretto servizio di assistenza evitando congestioni agli sportelli ed applicando come previsto dal regolamento la riduzione per le famiglie che ne hanno diritto”.