L’AQUILA: – L’Ugl Terziario della provincia dell’Aquila, di cui e’ segretario Vincenzo Calvisi, ha proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori delle mense universitari. Cio’ a seguito dei ritardi nel pagamento degli stipendi. “E’ grave ed ingiustificabile – dice Calvisi – il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori delle mense universitarie, gestito dalla ditta Slem srl. Ad oggi infatti, per i 23 dipendenti dell’appalto, non sono state ancora corrisposte le due mensilita’ di gennaio e febbraio, con il concreto rischio che anche la mensilita’ di marzo potrebbe saltare. Abbiamo chiesto un incontro chiarificatore con l’Adsu, alla presenza del presidente del cda Francesco D’Ascanio, che ci ha rappresentato una situazione di problematiche burocratiche interne all’ente che hanno portato ad un ritardo nel pagamento alla Slem dell’ultima fattura per alcune decine di migliaia di euro. La cosa, comunque – osserva Calvisi – non giustifica il comportamento della ditta Slem: non dimentichiamo infatti che la stessa Slem si e’ aggiudicata, per il periodo 2011-2014, un appalto di gestione per le quattro mense universitarie di Campo Mizzi, Roio, Pile e Coppito di circa 4 milioni di euro, e che, da quanto appreso in Adsu, negli anni e’ stata sempre puntualmente saldata. L’Ugl proclama pertanto lo stato di agitazione dei dipendenti sino a che non saranno sanate tali gravi criticita’ per i lavoratori, che rischiano di compromettere l’erogazione dei servizi mensa per i circa mille universitari al giorno che fruiscono dei pasti”, dice infine Calvisi.