• Ascolta la radio
martedì 28 Giugno 2022 - 11:01
Radio L'Aquila 1
Sostieni l'economia del nostro comprensorio. Compra aquilano.
La radio della città
più bella del mondo!
Previous
Next
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Radio L'Aquila 1
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Radio L'Aquila 1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Cinghiali: Coisp, distribuite trappole illegali

Pubblicato da Redazione
lunedì, 10 Marzo 2014 - 16:22
in Cronaca

L’AQUILA: – Il problema dei cinghiali resta irrisolto e il Parco del Gran Sasso-Monti della Laga ha distribuito a ignari agricoltori trappole illegali. Lo afferma il presidente del Coisp, Dino Rossi. Sul caso il rappresentante dell’associazione a tutela di allevatori e agricoltori ha scritto, tra gli altri, al prefetto dell’Aquila, al Procuratore capo, alla Asl del capoluogo e ai carabinieri del Nas di Pescara. Riferendosi al prefetto Rossi scrive: “Nulla e’ cambiato per quanto riguarda il problema cinghiali nelle nostre campagne, nonostante il suo impegno con la missiva del 14/11/2013 (con protocollo 0041768) nei confronti della regione, ente competente al mantenimento e al controllo della selvaggina insieme alle province. Sono passati svariati mesi, ma l’ente preposto, cioe’ la regione e le province, non hanno ancora mosso un dito per la risoluzione del problema, tanto che i cinghiali sono diventati cosi’ numerosi da arrivare ad invadere anche il parcheggio dell’ospedale dell’Aquila. Tra poco i campi coltivati inizieranno a dare i primi raccolti e ci ritroveremo al punto di partenza”. “Nel contempo – denuncia Rossi – il Parco Gran Sasso Monti della Laga, ha delegato alcuni imprenditori agricoli della a zona al posizionamento delle trappole per la cattura dei cinghiali, all’interno delle arre protette, in merito ad un piano gestionale della specie, in riferimento ad un regolamento mai approvato dal ministero dell’ambiente. Le trappole in questione, sono illegali sia per la costruzione, sia per la detenzione e l’utilizzo, in riferimento alla Legge 157/92 art. 21. L’ente Parco Gran Sasso Monti della Laga, che avrebbe la competenza di tutela della fauna, delega gli agricoltori disperati, ad utilizzare metodi illegali per risolvere un problema che in realta’ dovrebbero risolvere altri. Da giovedi’ prossimo – prosegue il presidente del Coisp – dovrebbe partire la mattanza di questi animali, visto che le trappole sono gia’ state posizionate da alcuni agricoltori delegati dall’ente. Un intervento, che oltre ad essere illegale, e’ peggio del bracconaggio, in quanto, in questo periodo le scrofe sono gravide ed alcune con i piccoli: immaginate cosa accade dentro una trappola una volta avvenuta la cattura. I piccoli vengono massacrati, per non parlare della fine orrenda dei feti in grembo alle loro madri. Violando la Legge 20 luglio 2004, n.189, in quanto si cagiona involontariamente violenze agli animali. Una mattanza illegale, legalizzata dall’ente parco, con l’aiuto degli ignari agricoltori, che potrebbero ritrovarsi denunciati penalmente, da un qualsiasi cittadino, in quanto la selvaggina e’ proprieta’ dello stato, non del Parco”. Sempre secondo Rossi “le trappole sono prive di bollino CE, non rispecchiano le normative sulla sicurezza del lavoro, oggi nel mirino delle istituzioni per i gravi incidenti che accadono nel mondo del lavoro e soprattutto nel campo agricolo. Non si capisce – commenta infine Rossi – come mai sono stati spesi milioni di euro per abilitare i selecontrolllori per il contenimento degli ungulati, per poi attivare un metodo illegale. Questa e’ la politica abruzzese”.

Print Friendly, PDF & Email

Articoli Correlati

L’Aquila, ritrovato senza vita il corpo del 69enne scomparso da martedì
Cronaca

Giovane con problemi di salute disperso nell’aquilano, ricerche in corso

Pubblicato da Redazione
martedì, 28 Giugno 2022 - 10:49
Pezzopane (Pd): emergenza carcere Sulmona, grave carenza di personale
Cronaca

Da Sulmona all’Ucraina per aiutare i profughi. Premiato a Roma il poliziotto penitenziario Antonino Genovese

Pubblicato da Redazione
lunedì, 27 Giugno 2022 - 19:31
Grave incidente stradale a L’Aquila, deceduto un giovane
Cronaca

Incendi a Roma: al lavoro 200 vigili del fuoco, rinforzi anche dall’Abruzzo

Pubblicato da Redazione
lunedì, 27 Giugno 2022 - 18:39
Circolo Tennis Torino Campione d’Italia Lady 70: titolo conquistato a Roseto degli Abruzzi
Cronaca

Circolo Tennis Torino Campione d’Italia Lady 70: titolo conquistato a Roseto degli Abruzzi

Pubblicato da Redazione
lunedì, 27 Giugno 2022 - 18:36
A Casalincontrada ieri prima giornata ecologica
Ambiente

A Casalincontrada ieri prima giornata ecologica

Pubblicato da Redazione
lunedì, 27 Giugno 2022 - 17:10

MAXXI L'Aquila

abruzzo che spettacolo 2
abruzzo che spettacolo 3
abruzzo che spettacolo_350x300_05
abruzzo che spettacolo 1

Radio L'Aquila 1 supporta RSL​

Radio L'Aquila 1 supporta Meteo D'Aosta

Iscriviti alla newsletter

Archivio news

–

Partner

manuweb
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
  • Arte
  • Varie
  • Podcast
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • La nostra storia
Privacy Policy

© 2010 ... 2020 - INFOMEDIA GROUP s.r.l. - Sede legale e operativa: Via Giuseppe Saragat n. 24 (Zona Industriale di Pile) - 67100 L'AQUILA
RADIO L'AQUILA 1 - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale dell'Aquila al n. 205/1982 - Registrazione al R.O.C n. 12606/2005
Partita IVA 01446050666 - Tel.: +39 0862 311013 - Fax: +39 0862 028025 - E-mail: rl1@rl1.it
Alcune foto potrebbero essere prese dal Web e ritenute di dominio pubblico; i proprietari contrari alla pubblicazione potranno segnalarcelo contattando la redazione: rl1@rl1.it - 0862 311013

  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati