
SULMONA (AQ): – Annalisa Di Ruscio, trentaquattro anni, è una ricercatrice abruzzese che qualche mese fa, grazie alla collaborazione tra la Harvard di Boston e l’Università Cattolica di Roma, ha scoperto le basi per nuove cure antitumore. In America da sette anni, Di Ruscio lavora alla Harvad Medical School. Come molti giovani che lasciano Sulmona per studiare, decide di andare via dalla città per frequentare la facoltà di medicina all’Università Cattolica di Roma. Dopo la laurea sceglie la specializzazione in ematologia ed ecco che all’ultimo anno di questo percorso si trova di fronte alla scelta: “ vado o resto”?
E’ una decisione che devono prendere in tanti, soprattutto chi lavora nel campo della ricerca, perché si sa l’Italia in questo ambito non offre molte opportunità, ce ne sono poche e l’estero a volte è l’unica soluzione per poter fare ricerca. Andare in America è la scelta di Giovane ricercatrice di Sulmona scopre un interruttore per accendere geni anticancro che, dopo aver vinto una borsa di studio, coglie l’opportunità di trasferirsi a Boston, entrando ufficialmente a far parte del gruppo dei cervelli in fuga.
(di Marina Malvestuto corrierepelino.it)