
L’AQUILA: – A pochi giorni dalla scomparsa di Claudio Abbado, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese dedica questo concerto al grande direttore e musicista, onorando sin da subito la promessa di mantenere vivo il ricordo dei suoi insegnamenti: “ricorderemo il grande direttore d’orchestra con la costante passione che ci contraddistingue, suonando ogni giorno nei luoghi deputati alla cultura e in ogni piazza dove potremo esibirci”- così in una nota stampa abbiamo ricordato Abbado. I concerti in programma sono dedicati alla Giornata della Memoria, 27 Gennaio 1945.
Un vero e proprio viaggio nel cuore creativo della musica classica, il programma proposto dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese per questa produzione che vedrà protagonista – insieme alla formazione orchestrale – la magistrale bacchetta del M° Marcello Bufalini, direttore Ospite Principale dell’O S A fino al 2013 e spesso sul podio abruzzese a dirigere concerti di grande levatura artistica come questo, flauto solista Davide Formisano.
Sabato 25 Gennaio 2014 il concerto sarà proposto alle ore 18.00 per la 39a Stagione Concertistica dell’ISA al Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila e replicato Domenica 26 Gennaio 2014 al Teatro “F.P. Tosti” di Ortona alle ore 18.00.
In memoria di Abbado, che tanti insegnamenti ci ha lasciato in questi anni, attraverso le sue sagge parole, saranno i virgolettati dei tre compositori che formano il programma di questo concerto a descrivere i brani proposti: un’immersione nella cultura musicale del ‘900 con l’americano Copland e il francese Ibert agli antipodi geografici e culturali, chiudendo con il genio più grande di tutti i tempi: Mozart.
Note dal sapore latinoamericano quelle di Copland, Three Latina american Sketches, veri e propri schizzi salutati dalla critica con grande enfasi; egli così ne scrisse: Non la musica che udii, ma il suo spirito spero di aver colto nella mia composizione con uno stile tutto personale; Ibert rappresentante della più squisita tradizione musicale francese, afferma: Nei miei concerti ho cercato di assegnare ad ogni strumento una caratteristica tematica che fosse rispondente alla particolarità del loro timbro cercando di rispettare le diverse possibilità espressive di ciascuno, richiama soprattutto all’importanza dello strumento solista.
Cemento musicale e creativo di questo intenso programma la “Jupiter”, Sinfonia K551 di W. A. Mozart; fiumi di parole sono stati utilizzati per descrivere la sua musica, vero e proprio vangelo compositivo cui tutti si sono ispirati. Della sua composizione così parla Mozart: Come un canto trionfale, splendido nella consapevolezza della propria forza, la Kv 551 si innalza al di sopra dei dolori terreni in un supremo alone di luce. La gioia di , di costringere giocando la materia entro i limiti di una forma nobilissima: tale è il significato di quest’opera. Di qui il ricco tematismo del primo e dell’ultimo tempo, la complessa elaborazione degli sviluppi, la dovizia di episodi contrappuntistici e la loro prodigiosa fusione nel tutto.
Il costo del biglietto al concerto della 39a Stagione Concertistica dell’ISA all’Aquila è intero 10,00 ridotto 8,00 euro. Per i concerti negli altri cartelloni regionali in costo varia a seconda dei teatri.