
L’AQUILA: – “Il garantismo che da sempre appartiene alla nostra cultura non ci consente di parlare di responsabilita’ penali: sono altri gli organi deputati a questo. L’attuale amministrazione comunale, alla guida della citta’ ormai da sette anni, ha grosse responsabilita’ politiche delle quali non si puo’ far finta di niente!”. Questo il giudizio del capogruppo comunale dell’Aquila di Forza Italia Guido Quintino Liris sull’inchiesta giudiziaria culminata stamane con quattro arresti e altrettanti indagati. “E’ messa in discussione l’organizzazione politica, la trasparenza amministrativa e la certezza delle regole nel processo di ricostruzione: le responsabilita’ sono in capo al sindaco e alla sua maggioranza di oggi e di ieri. Proprio per questo non e’ credibile la sinistra di oggi e di ieri (anche di chi e’ seduto sugli scranni del Parlamento) che si dichiara indignata, addolorata e tradita. L’indignazione, il dolore e il senso di tradimento sono, infatti, gli stati d’animo della citta’ dell’Aquila e di tutto il territorio aquilano che, sempre piu’ deluso e disilluso, vede il processo di ricostruzione come una macchina sempre piu’ lenta, senza capacita’ programmatica ne’ prospettive concrete e credibili”. Continua Liris: “Aspettiamo l’evolversi degli eventi confidando nel lavoro della magistratura e delle forze di Polizia. Qualcuno sostiene che trovare fondi a Roma sara’ ora piu’ difficile? Pretestuoso! Invito coloro che si riconoscono nell’attuale governo nazionale – conclude il capogruppo di Forza Italia – a non accampare scuse sul reperimento delle risorse finanziarie e a lavorare con maggiore efficacia e dedizione per il bene di questo territorio”.