L’AQUILA – La Divina Armonia è certamente uno dei gruppi italiani di riferimento per l’esecuzione della musica antica e barocca, spesso ospite delle principali stagioni concertistiche italiane ed europee. L’ensemble si esibisce per la Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, domenica 10 novembre presso il Ridotto del Teatro Comunale con inizio alle ore 18.
La Divina Armonia è stata fondata nel 2005 e ogni componente del gruppo ha alle spalle una lunga esperienza nel campo della musica barocca, conservando l’entusiasmo di creare sempre qualcosa di nuovo ed irripetibile: Laura Minguzzi flauto traversiere, Anna Maddalena Ghielmi violino, Teodoro Baù viola da gamba e Lorenzo Ghielmi fortepiano Silbermann.
Specificare il tipo di fortepiano ha senso proprio in relazione al repertorio che viene presentato in concerto. Infatti, già verso il 1730 il pianoforte venne sviluppato in Germania dall’arte di Gottfried Silbermann, forse dopo aver visto uno strumento dell’italiano Bartolomeo Cristofori o di qualche suo allievo. Nella sua struttura il pianoforte di Silbermann, da lui stesso chiamato fortepiano, è infatti fondamentalmente identico agli strumenti toscani dell’epoca. In più, forse perché anche costruttore di organi, Silbermann aggiunse al suo fortepiano una serie di registri e un meccanismo per sollevare gli smorzatori. La storia racconta che il 7 maggio 1747 Johann Sebastian Bach arrivò a Potsdam presso il palazzo di Federico II, dove lavorava suo figlio Carl Philipp Emanuel. Il re volle subito mostrargli i suoi pianoforti Silbermann, una grande innovazione per quell’epoca e fu in questa occasione che gli chiese di improvvisare su un tema musicale lungo e complesso.
Bach si mise al lavoro e improvvisò un Ricercare in tre parti. Al suo ritorno a Lipsia, compose un’intera raccolta di 14 brani, compreso un Ricercar in 6 parti, tutti basati sul “Thema Regium”. Così nasce l’Offerta Musicale che presto ebbe un grande successo.
Nella sua versione integrale ed originale, come da catalogo BWV 1079, viene interpretata dagli straordinari musicisti che compongono La Divina Armonia, utilizzando proprio un fortepiano Silbermann fra le mani del suo fondatore Lorenzo Ghielmi, uno dei massimi interpreti dell’opera organistica e cembalistica di Bach.
Dello stesso Bach, a completare il programma, viene eseguita anche la Sonata in Sol Magg. “A Flauto traverso, violino e basso continuo” BWV 1038.
Un evento da non perdere: il primo della serie di appuntamenti dedicati alla musica antica e barocca all’interno della 79ma stagione dei concerti della Barattelli.