L’AQUILA – “Ci tengo sottolineare che con le Provincia c’è una collaborazione molto positiva, ora che ci avviamo verso una fase ancora più attiva, su più direzioni a partire dall’attuazione del Pnrr, ma anche altri aspetti più importanti”. Lo ha detto Raffaele Fitto, ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, intervenuto in collegamento all’Assemblea Nazionale delle Province in corso all’Aquila.
“Mi riferisco – ha chiarito Fitto- in particolare al nuovo modello di organizzazione di utilizzo delle risorse del fondo di sviluppo e coesione. E anche, in generale, alla politica di coesione o in relazione alle risorse europee. Il Governo, per scelta precisa del presidente del Consiglio, ha all’inizio di questa legislatura messo insieme queste deleghe per avere una funzione comune e l’interlocuzione con diversi livelli istituzionali è fondamentale”.
“Ci tengo a ricordare – ha detto ancora – che, quando abbiamo varato il decreto sulla nuova governance del Pnrr, c’è stato un confronto significativo sul tema delle semplificazioni.
Anche il decreto è stato scritto a più mani. Se è vero come è vero che la conferenza unificata ha dato parere favorevole, quella strada ha tracciato un percorso che deve vedere un seguito sull’attività che portiamo avanti”.
“Con le Province c’è una collaborazione molto positiva e ci avviamo verso una fase ancora più attiva, su più direzioni a partire dall’attuazione del Pnrr, ma anche altri aspetti più importanti. Mi riferisco, in particolare al nuovo modello di organizzazione di utilizzo delle
risorse del fondo di sviluppo e coesione – ha detto ancora Fitto – il Governo, per scelta precisa del presidente del Consiglio, ha all’inizio di questa legislatura messo insieme queste deleghe per avere una funzione comune e l’interlocuzione con diversi livelli istituzionali è fondamentale. Ci tengo a ricordare che, quando abbiamo varato il decreto sulla nuova governance del Pnrr, c’è stato un confronto significativo sul tema delle semplificazioni”.
“Siamo fiduciosi e puntiamo ad ottenere il pagamento della quarta rata entro il 31 dicembre. Il pagamento della terza rata ha comportato una percentuale pari al 44% delle risorse complessive incassate, con il pagamento della quarta supereremo il 50% – ha aggiunto Fitto – spero che dalla quarta rata i giorni ei mesi per la verifica degli obiettivi saranno molto rapidi, Per la verifica della terza data abbiamo dedicato molto tempo a intervenire sugli obiettivi in corso d’opera”.
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