L’AQUILA – IT-Alert è un sistema di allarme pubblico, oggi in fase di sperimentazione, che consentirà alla Protezione Civile di avvertire la popolazione in caso di gravi emergenze o eventi catastrofici.
Il sistema funziona mediante un messaggio di testo inviato direttamente sui dispositivi mobili di coloro che si troveranno in una determinata area interessata da gravi emergenze, oppure nell’imminenza di queste.
Il messaggio conterrà informazioni utili per la popolazione, come la natura dell’emergenza, l’area interessata e le azioni da intraprendere per mettersi in sicurezza.
Sul funzionamento di questo innovativo sistema di comunicazione di massa, si è tenuta questa mattina una conferenza stampa alla presenza del Presidente della Regione, Marco Marsilio e del Direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile, Mauro Casinghini.
“Il nostro è un territorio particolarmente a rischio e interessato da eventi calamitosi” ha spiegato Marsilio, “di conseguenza poter disporre tempestivamente e con la massima diffusione pubblica di un sistema di allarme che consenta di informare tutta la popolazione di un imminente pericolo e che fornisca anche informazioni sul cosa fare, rappresenta sicuramente uno strumento di grande utilità”.
Il 26 settembre il test coinvolgerà l’Abruzzo. Quel giorno, intorno alle ore 12.00, tutti gli smarphone presenti sul territorio della regione Abruzzo riceveranno un breve messaggio di testo, che riporterà l’avviso della sperimentazione.
“I messaggi di questo sistema di allerta, che va ad integrare quelli di cui già dispone la protezione civile regionale e gli enti locali”, ha precisato Mauro Casinghini, “si basano su una modalità di comunicazione unidirezionale: un po’ come il segnale televisivo; sui nostri cellulari apparirà un breve messaggio di testo che sarà accompagnato da un suono particolare. Il messaggio rimarrà visibile finché non verrà data conferma di averlo visualizzato”.
I giorni 19 e 21 settembre prossimi il test di IT-Alert interesserà rispettivamente le Regioni Molise e Lazio. Sarà possibile, in queste date, che la popolazione che si troverà in prossimità dei confini con queste Regioni, possa ricevere sul proprio cellulare un messaggio di allerta di cui non dovrà tenere conto.
Casinghini ha specificato che questa soluzione tecnologica non
comporterà alcuna compromissione della privacy.
A margine del messaggio di test, tutti i possessori di smartphone saranno chiamati a compilare un breve questionario.
Per informare la popolazione l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, in collaborazione con l’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi (Ens) ha realizzato uno spot/tutorial nel quale vengono fornite tutte le indicazioni sulla sperimentazione e sulla successiva entrata in funzione di It-Alert. Tutti le informazioni sono disponibili sul sito dell’Agenzia regionale di Protezione civile della Regione Abruzzo e sulla pagina www.it-alert.gov.it.
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