L’AQUILA – Si conclude all’Aquila, nel weekend, l’ottava edizione del “Jazz italiano per le terre del sisma”, una kermesse che rafforza l’impegno in prima linea nelle terre del cratere delle quattro regioni coinvolte – Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria – confermando il coinvolgimento e l’organizzazione della Federazione Nazionale “Il Jazz Italiano” e il coordinamento operativo dell’associazione Jazz all’Aquila.
Il progetto ha presto vita il 27 agosto a Camerino (Macerata) con un evento musicale che ha dato inizio alla quarta edizione del Cammino solidale (una settimana di concerti e trekking nel cuore delle Terre del Sisma), per avviarsi a conclusione all’Aquila, con due giornate piene di grandi concerti (3 e 4 settembre). La direzione artistica, come scelto dalla Federazione già dal 2020, vede tre diverse voci: Riccardo Brazzale (musicista, direttore artistico Vicenza Jazz Festival), Claudio Filippini (musicista) e Francesco Mariotti (direttore artistico Pisa Jazz).
Il programma, presentato all’Aquila in una conferenza nella sede comunale di palazzo Fibbioni, inizierà sabato 3 settembre alle ore 16, alla Fontana delle 99 Cannelle. Saranno oltre 200 i musicisti coinvolti, con rinnovata attenzione ai progetti delle nuove generazioni, alle produzioni originali e ai diversi linguaggi musicali. Main stage in Piazza Duomo, dove sabato si esibiranno Enrico Rava, Anais Drago, la Big Band del Conservatorio “Casella”, Furio Di Castri Quintet “Furious Mingus”, il progetto speciale “Le Nuvole di Pier Paolo”, i Funk Off e l’ensemble Odwalla diretta da Massimo Barbiero. Domenica 4 settembre gran finale con Franco D’Andrea e Dj Rocca.
Le altre location scelte: viale delle Medaglie d’Oro (Parco del Castello), piazza Santa Margherita, piazza Chiarino, Chiostro Palazzo Cipolloni Cannella, Portici dei Quattro Cantoni, piazzetta del Sole, Oratorio di Sant’Antonio dei cavalieri de Nardis, Casa dello Studente, Auditorium del Parco, libreria Colacchi. L’evento è sostenuto dal Ministero della cultura, Comune, Regione Abruzzo, Siae e Fondazione Carispaq.
“Il Jazz italiano per le terre del sisma è il coronamento di una stagione estiva straordinaria per la nostra città cornice prediletta di un evento che è diventato nel corso degli anni un punto di riferimento internazionale per gli appassionati di musica jazz. Siamo riusciti a dare continuità alla manifestazione grazie al generoso contributo di Siae e all’investimento di risorse comunali stanziate stabilmente con lo scopo di promuovere sul territorio valori, conoscenze e competenze nuovi, favorendo la massima fruizione dell’evento, con l’auspicio di contribuire allo sviluppo e al riscatto di una comunità in piena rinascita. È motivo di grande orgoglio l’istituzione all’Aquila della prima orchestra giovanile di jazz che rappresenta un modello a livello nazionale e una importante opportunità di crescita e formazione per i giovani musicisti della nostra città” ha dichiarato il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma de Il Jazz italiano per le terre del sisma edizione 2022.
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