L’AQUILA – “Un’importante occasione per l’intera provincia aquilana”. Con queste parole il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, e l’assessore al Turismo, Ersilia Lancia, salutano l’iniziativa promossa dal presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone, per sostenere gli operatori economici del settore della ricettività con l’obiettivo di aumentare i flussi turistici.
“Al duplice obiettivo del programma di incentivi proposti, ovvero destagionalizzare il turismo e aumentare i periodi di permanenza dei visitatori, si aggiunge una interessante opportunità di promozione in grado di integrare le bellezze, le peculiarità e le tipicità dei nostri territori, consentendo ai turisti di scoprirli e conoscerli come un unicum di varietà e proposte. – spiegano Biondi e Lancia – Diversificare l’offerta per essere competitivi in un campo in cui è altissima la concorrenza è l’unica strada per mantenere e implementare non solo il numero dei visitatori durante l’arco dell’intero anno ma anche la durata dei soggiorni. Attuare una strategia territoriale condivisa che coinvolga Istituzioni, enti, imprese e portatori di interesse può segnare una svolta per le aree interne e il programma proposto dalla Camera di Commercio è un valido punto di inizio”.
“Poter proporre pacchetti che in pochi giorni permettano di vivere contesti eterogenei ma accomunati dal fascino, dall’accoglienza delle comunità e dall’eleganza delle città, dei borghi e dei paesi di cui è ricca la nostra provincia sarebbe un punto di forza che consentirebbe di mantenere e aumentare i dati che ci hanno premiato in termini di attrattività. Le azioni e gli investimenti proposti dall’amministrazione nel corso degli anni hanno comportato l’aumento degli arrivi turistici in città di quasi il 50% nel trimestre estivo dal 2017 al 2021 e fatto registrare numeri consistenti sul Gran Sasso, tanto in inverno quanto nei mesi più caldi” ricordano sindaco e assessore.
“La fine delle restrizioni legate al Covid ha ampliato le possibilità di movimento del popolo dei viaggiatori, sempre più attento ed esigente sul tipo di esperienze da intraprendere: questo elemento, unito a quello di una crisi economica ormai endemica che riduce le possibilità di momenti di svago, impone la necessità di assicurare un prodotto di qualità, per il quale valga la pena ‘investire’. Questa terra ha tutto per poter fornire questa garanzia e mettendo a fattor comune conoscenze, esperienze e saperi è possibile rendere strutturale il turismo quale elemento di sviluppo, economia e, soprattutto, lavoro”.
Lascia il tuo commento