BARISCIANO – SAN Day. Una intera giornata dedicata allo sport e alla natura che vedrà Barisciano al centro di un nuovo modo di vivere e godere del territorio montano e di una biodiversità tra le più ricche nel Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga.
Domenica 31 luglio conosceremo Barisciano tramite lo sport, in quanto linguaggio universale che non solo contribuisce allo sviluppo e alla realizzazione di una vita sana per tutti, ma risulta essere una opportunità per rendere le città resilienti, sicure e sostenibili. Non è infatti un caso che l’ONU sostenga il ruolo importante dello sport per raggiungere gli Obiettivi dell’Agenda 2030.
“Quest’anno, in particolare”, spiegano gli organizzatori “ci concentriamo sulla realizzazione di un percorso cicloturistico (sia per principianti che per più esperti) e sullo street boulder certi che questa attività sia in grado di spostare l’attenzione delle persone sulla ricchezza del nostro patrimonio culturale-architettonico.
Stiamo lavorando nell’ottica di dar vita, nei prossimi anni, ad un festival vero e proprio che si sviluppi su più giorni con eventi sempre più numerosi e accattivanti.
La mattina del 31 luglio sarà dedicata al percorso cicloturistico che ripercorrerà gli insediamenti rurali sulla Claudia Nova e alla fase di qualificazione con lo street boulder. Il pomeriggio sarà dedicato alla fase finale di arrampicata su parete artificiale. Sono previsti eventi collaterali per le famiglie, gli appassionati e i turisti quali trekking urbano con Gran Sasso Guides, dimostrazione di slackline, giochi per bambini, grazie al contributo della USD Virtus Barisciano, e concerti. La musica sarà un altro ingrediente fondamentale, passeremo dal Sax di Thierry Valentini alla musica d’autore dei Sale Chiodato, per chiudere poi con il rap e l’Hip Hop dei Lucky Radio.
Quest’anno il valore aggiunto è rappresentato da Elias Iagnemma, boulder originario di Barisciano tra i maggiori esperti europei dell’arrampicata, che, ascoltata la nostra idea, ha messo a nostra disposizione la sua competenza, la sua professionalità e la sua umiltà e da tutte le ragazze e tutti i ragazzi volontari che ci stanno dando supporto, in particolare, Davide Volpe, Jacopo Panone, Marco Marinelli e Simone Sinistoro”.
Barisciano, una volta scoperto e vissuto, è in grado di creare un legame saldo con chi percorre le sue vie, con chi scopre le sue tradizioni, con chi si avventura sulle sue montagne e, volgendo lo sguardo verso l’orizzonte, scopre paesaggi incontaminati.
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