L’AQUILA – Un processo di conversione che, nel momento in cui viene applicato alla misurazione di un fenomeno fisico, ne determina il passaggio dal campo dei valori continui a quello dei valori discreti. E per di più tale processo viene oggi comunemente sintetizzato nei termini di passaggio dall’analogico al digitale nell’audio, video, immagini e testo. Questa è una definizione semplice e chiara di che cosa si intende con la digitalizzazione. Quest’ultima è un qualcosa che sta diventando sempre più fondamentale per molteplici settori, a partire da quello delle piccole e medie imprese. Ovviamente si sta parlando di un fenomeno complesso e dalle molteplici sfaccettature. Ma, allo stesso tempo, ormai si finisce per rappresentare e per indicare ciò che è lo specchio della modernità.
Il digitale d’altronde è presente in ogni aspetto della nostra vita, anche quello meramente più ludico e legato ai nostri hobby e alle nostre passioni. Il pensiero va, come in molti avranno già capito e intuito, ai casinò, in primis a quelli online. Questi ultimi, causa restrizioni, lockdown e limitazioni, si sono presi la scena nell’ultimo periodo, dimostrando il loro valore e la loro importanza. Ma quanto conta in questo comparto la digitalizzazione? A parlarne è stato il presidente di I-Com (Istituto per la competitività) Stefano Da Empoli, durante il webinair “Il gioco pubblico alla sfida dell’innovazione”. Queste le sue parole: “Il tema è molto interessante secondo noi perché per molti anni abbiamo parlato di domanda digitale dei vari ‘silver bullet’ per aumentare la digitalizzazione del paese e certamente tra le varie modalità possibili il gioco può essere un driver per la digitalizzazione italiana”.
Ma quali sono le conseguenze e gli esiti positivi di questo processo di digitalizzazione? “Sicuramente tutto ciò ha portato ad avere prodotti sempre più alla portata di tutti, migliorando la qualità e l’esperienza di gioco”, commentano da CasinoNoAAMS. “Non a caso, grazie allo sviluppo, tra l’altro molto celere e rapido, dei casinò online, ormai basta avere un computer o un cellulare per poter giocare, oltre che controllare il proprio conto corrente e fare altre attività essenziali, come, per esempio, la spesa. La rete è diventata uno strumento per mettersi in contatto, conoscersi e dare vita a rapporti. Ed è principalmente per questo che anche le case da gioco hanno deciso di sfruttare le potenzialità di questo settore. Puntare sulla digitalizzazione ha permesso una risposta efficace a quella che è stata la crisi del gioco terrestre e delle sale giochi. E sicuramente il numero di clienti che viene attirato è maggiore”, concludono da CasinoNoAAMS
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