L’AQUILA – È la povertà il principale nemico dell’ambiente e non l’uomo. È quanto afferma Chicco Testa nel suo saggio “Elogio della crescita felice contro l’integralismo ecologico”, che verrà presentato domani, alle 15, nello stabilimento di Aura, all’Aquila, nell’ambito dell’iniziativa “Libri in Fabbrica”, promossa dall’azienda che trasforma i rifiuti elettrici ed elettronici in materia prima seconda.
Nel suo saggio, Testa sottolinea come oggi tutti si dichiarino convinti ambientalisti seguendo, spesso, opinioni infondate che vedono nella mortificazione del progresso l’unico modo di salvare l’ambiente.
Al contrario, secondo Testa, solo sostenendo il progresso scientifico ed economico sarà possibile migliorare l’efficienza energetica, diminuire l’inquinamento atmosferico e dare un futuro stabile alle nuove generazioni.
A pochi giorni dalla chiusura della COP26, l’evento toccherà anche gli obiettivi di sostenibilità e transizione ecologica prefissati dalla Conferenza riunitasi a Glasgow, con uno sguardo rivolto alle realtà produttive presenti sul suolo italiano che più sono in grado, ad oggi, di sostenere il cambio di passo in termini di ambientalismo.
Saranno presenti, il presidente Aura, Italo Soncini, il vicepresidente ed assessore all’Ambiente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi ed il rettore dell’Università dell’Aquila, Edoardo Alesse.
Modererà l’evento la giornalista Romina Maurizi, direttrice della testata Quotidiano Energia. L’ingresso è libero.
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