AVEZZANO – “Un fantasma spaventoso sotto un albero frondoso. Una strega nera e brutta, canta, ride e trema tutta. Uno scheletro sgarbato, uno spirito fatato. Una zucca fluorescente nella notte risplendente. Halloween é ritornato: tanti mostri ha risvegliato, tanti bimbi ha spaventato ma in un attimo é passato”. Sono soltanto alcune anticipazioni dello spettacolo dal titolo “La vera storia di Jack O’Lantern altri racconti di Halloween” che venerdì 29 ottobre, alle ore 11.20 l’attore Corrado Oddi metterà in scena per i ragazzi del Centro Anfass di Avezzano presso l’Aia dei Musei, nella città marsicana.
Uno spettacolo multimediale fatto di proiezioni, suoni e musica, “video racconti” con voce recitante dal vivo, che proporrà una narrazione delle storie e delle leggende che hanno reso celebre la letteratura fantastica di Halloween: dalla più famosa “La vera storia di Jack ‘O Lantern”, da cui si narra abbia preso origine la tradizione di intagliare le zucche, alle meno conosciute, ma altrettanto suggestive, “Buonanotte vampiretto“, “Skeleton for dinner” e altre. La voce di Corrado Oddi farà entrare in un favoloso mondo fatto di sogni, emozioni, meraviglia, in attesa che arrivi la notte più spaventosa e macabra dell’anno.
Lo spettacolo rientra nel progetto dello stesso “Io riparto dai bambini che sanno ascoltare, con la mente, con il cuore, con l’intelligenza pura” con l’obiettivo di sensibilizzare l’uditorio alla lettura espressiva ed al racconto ma soprattutto alla letteratura. Ad Avezzano Oddi, sempre molto impegnato nel sociale, creerà inoltre, e soprattutto, un’occasione di sensibilizzazione e di festa, all’insegna della promozione dell’inclusione sociale.
Il progetto é stato realizzato in collaborazione con l’Associazione Stella per Amministratori di Sostegno (A.S.A.S.), Fondazione Terzo Pilastro, Gruppo sportivo Celano e Anfass Onlus di Avezzano.
Halloween, che cade ogni anno il 31 ottobre, é una delle ricorrenze più amate da grandi e piccini. Ai giorni nostri molto commerciale e protesa al divertimento, in realtà é una festa dal significato religioso profondo e dalle radici antichissime. Alcuni ne hanno rintracciato le origini nella festa romana dedicata alla Dea Pomona ma solitamente sono fatte rinvenire nella festa celtica di Samhain, che celebrava un momento di transizione, non soltanto delle stagioni. Era, infatti, credenza diffusa che in quella notte le anime dei morti potessero tornare sulla terra per possedere i vivi. Per proteggersi gli abitanti dei villaggi spegnevano le luci delle loro case, si mascheravano o utilizzavano una zucca svuotata e illuminata dall’interno con una candela. Da qui tutto un filone di racconti, storie, leggende, decorazioni, costumi a tema.
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