PESCARA – “È una ferita che si chiude e che come gruppo delle Lega salutiamo con particolare soddisfazione perché non era accettabile che un ente glorioso come la Croce Rossa non avesse una sede degna della sua storia e delle sue funzioni di sostegno e assistenza alla popolazione di Pescara”.
Il capogruppo della Lega in Consiglio comunale, Vincenzo D’Incecco, ha usato queste parole aprendo questa mattina la conferenza stampa indetta per illustrare i contenuti della delibera, che domani approda al voto dell’aula consiliare, che dà il via libera definitivo all’accordo che prevede l’acquisizione al patrimonio dell’amministrazione del terreno, di proprietà della Croce Rossa Italiana, posto in posizione prospiciente l’area della Madonnina e attiguo al Museo del Mare; mentre l’organizzazione di volontariato, in cambio del trasferimento della proprietà dell’area a titolo di “datio in solutum”, otterrà in locazione dal Comune i locali della sottostazione ferroviaria di Pescara Portanuova, di circa 302 metri quadrati, dove poter ospitare la sede del Comitato di Pescara. In concreto, la Croce Rossa, per i primi 8 anni e sei mesi (l’accordo è su base ventennale), non dovrà sostenere economicamente il pagamento del canone di locazione annuale quantificato in 10.020,36 (il valore del terreno di 942 metri quadrati è infatti valutato in 84.780 euro).
“Ad aprile 2018 – ha continuato D’Incecco – l’amministrazione provinciale guidata dal presidente Antonio Di Marco tolse alla Croce Rossa la disponibilità della sede storica sita al piano terra del palazzo della Provincia, tanto che la stessa associazione è stata costretta in questi anni a pagare cifre rilevanti d’affitto per i locali in cui è attualmente ospitata. Il governo di centrosinistra del sindaco Alessandrini, che ha preceduto il nostro, non si è dimostrato in grado di trovare una soluzione adeguata a questo problema per cui, quando ci siamo insediati, abbiamo preso l’impegno di restituire una collocazione ai volontari. Oggi siamo gratificati dall’aver portato in fondo questo processo con soddisfazione reciproca, e con la convinzione che i locali di Portanuova siano più che idonei. Non meno rilevante è l’aspetto che ci induce a pensare che sia anche un’operazione che valorizza quella piazza della città”.
Alla conferenza stampa di questa mattina era presente una vasta rappresentanza della Lega presso il Comune di Pescara: Marcello Antonelli, Maria Rita Carota, Massimo Pastore, Maria Luigia Montopolino, Cristian Orta, Andrea Salvati.
L’assessore al Patrimonio Patrizia Martelli ha ricordato le tappe della procedura: <Non è stato un percorso semplice – ha detto – iniziato a dicembre dello scorso anno ma che concludiamo solo ora perché è stato necessario attendere l’autorizzazione, per questa operazione immobiliare, da parte del Consiglio direttivo nazionale della Cri. Sono quindi molto felice e ringrazio gli uffici comunali che hanno lavorato per il raggiungimento di questo obiettivo>.
Infine, Massimo Pastore, presidente della Commissione Lavori Pubblici, ha sottolineato l’interesse pubblico che deriva dalla convenzione, che consiste “nella possibilità di procedere alla riqualificazione complessiva di tutta l’area del futuro parco del Mare, utilizzando le risorse previste nel Bando per la rigenerazione urbana in cui abbiamo inserito anche il progetto di fattibilità tecnico/economica per il recupero e la valorizzazione del Water-front fluviale, per complessivi 3,8 milioni di euro. Il piano comprende anche il Polo museale e oggi facciamo un importante passo in avanti in questa direzione”.
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