
L’AQUILA – “Il Consiglio comunale odierno chiamato a discutere, fra gli altri argomenti, la mia mozione per la rateizzazione delle bollette dei consumi di gas e dei canoni di locazione e di compartecipazione, si è sciolto per mancanza del numero legale proprio al momento della discussione dell’argomento”.
Lo riferisce il consigliere Lelio De Santis, capogruppo di Cambiare Insieme-Italia dei Valori.
“Tutti i consiglieri di maggioranza – aggiunge – sono fuggiti dal loro dovere, non assumendosi le loro responsabilità e non consentendo la discussione di un argomento delicato che riguarda oltre 4 mila famiglie, che dovrebbero pagare entro agosto ed in un un’unica soluzione somme salate, anche di migliaia di euro!
Ricordo che l’argomento era all’0dg già nel precedente Consiglio e fu rinviato per consentire al Sindaco ed alla Giunta di valutare le soluzioni tecniche, ma evidentemente il motivo era diverso ed oggi si è esplicitato: la maggioranza di centrodestra non vuole ascoltare una richiesta di buon senso che consentirebbe a tutti di pagare il giusto nei modi possibili, con rate sulla base del reddito ISEE.
Il Consiglio comunale, scommetto, non si riunirà in Agosto ed i problemi saranno solo delle tantissime famiglie che dovranno decidere se mangiare o pagare le bollette!
Ma un problema serio riguarderà anche il Comune che rischia di non incassare quanto dovuto, per gli inevitabili contenziosi e per le possibili prescrizioni”.
“Una vergogna indicibile, che offende migliaia di famiglie che aspettavamo comunque una risposta…che l’attuale maggioranza non ha avuto il coraggio di dare”, termina.
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