• Ascolta la radio
giovedì 9 Febbraio 2023 - 03:04
Radio L'Aquila 1
Sostieni l'economia del nostro comprensorio. Compra aquilano.
La radio della città
più bella del mondo!
Previous
Next
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Perdonanza Celestiniana 2022
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • WhatsApp RL1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Radio L'Aquila 1
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Perdonanza Celestiniana 2022
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • WhatsApp RL1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Radio L'Aquila 1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

A Pescara “4 medaglie per la libertà”

Pubblicato da Redazione
martedì, 01 Giugno 2021 - 16:44
in Ambiente, Cronaca, Eventi, Varie

PESCARA – Con la deposizione di una corona d’alloro ai piedi della lapide che dal 1947 riporta i nomi dei caduti nella guerra di liberazione e la consegna delle targhe celebrative ai familiari, la città di Pescara ha ricordato con una cerimonia ufficiale i patrioti decorati di medaglia al valor militare della banda di Renato Berardinucci, nel centenario della nascita dello studente americano caduto per la libertà (Philadelphia, I giugno 1921 – Arischia, 11 giugno 1944).

È stata questa la prima volta che i protagonisti della drammatica fucilazione di Arischia venivano celebrati, nel ricordo del gesto eroico che costò la vita a Berardinucci e a Vermondo Di Federico e la salvezza ai compagni Giuseppe Padovano e Umberto Collepalumbo. I quattro si lanciarono infatti a mani nude contro il plotone d’esecuzione tedesco in quello che nella motivazione alle due medaglie d’oro alla memoria fu definito come un atto di «sublime follia»; Padovano, ferito da una fucilata, sarà insignito di medaglia d’argento, Collepalumbo di medaglia di bronzo.

Alla cerimonia si sono ritrovati per la prima volta, e visibilmente commossi, i figli e i parenti dei quattro patrioti: Luisa e Cinzia Berardinucci e Roberta e Salvatore Di Camillo; Vermondo e Daniela Di Federico; Marisa, Loredana, Gianna, Lidio, Annabella e Clomero Padovani; Aldo Biagio, Doriana Vincenza e Claudio Collepalumbo. Per le quattro famiglie il Comune di Pescara ha fatto realizzare targhe commemorative consegnate dal presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli, dal prefetto Giancarlo Di Vincenzo e dal comandante della Polizia municipale Danilo Palestini. I parenti hanno rivolto il loro apprezzamento all’Amministrazione per aver ricordato la vicenda dei martiri di Arischia e il loro ringraziamento per aver voluto tenere viva la memoria delle quattro medaglie al valor militare come mai avvenuto in passato.

Nel suo discorso il sindaco Carlo Masci, dopo aver ripercorso l’esperienza dell’emigrazione dei Berardinucci nel 1920 e il ritorno a Pescara nel 1939, ha parlato fuor di retorica di «una storia di giovani che scelsero la via più difficile per opporsi all’occupante, che non compirono imprese mirabolanti ma fecero tutto quanto era nelle loro possibilità per  conquistarsi il diritto alla libertà. L’eroismo, quello vero, è stato quello dell’ultimo minuto della loro esistenza, l’11 giugno 1944, quando i quattro componenti della banda sciolta dopo la liberazione dell’area vestina con l’arrivo degli Alleati, vennero traditi e messi al muro davanti al cimitero di Arischia per essere fucilati da un plotone d’esecuzione. Poco prima della scarica fatale, Renato, che aveva parlato di questo con i suoi compagni, diede il segnale di scagliarsi contro i soldati tedeschi, rimasti totalmente sorpresi dal gesto eroico e disperato. Nel tafferuglio Padovano e Collepalumbo presero opposte vie di fuga, come concordato, ma su Berardinucci e Di Federico i militari fecero subito e più volte fuoco, prima di sparare contro gli altri due. Padovano, ferito, rotolò in un canalone e quando giunsero i soldati per controllare simulò di essere morto riuscendo a ingannarli; Collepalumbo, per un’incredibile benevolenza del destino, era ormai fuori portata. La madre di Renato, che assistette a tutto, venne colpita più volte con i calci dei fucili sul viso e ne porterà i segni per tutta la vita».

 

Il sindaco di Picciano Vincenzo Catani ha sottolineato che «il filo rosso che attraversa e salda le vite e le esperienze delle quattro medaglie al valor militare è proprio il paese di Picciano assieme alla sua frazione di Piccianello. Il padre e la madre di Renato Berardinucci erano infatti originari proprio di Picciano, qui erano nati Vermondo Di Federico e Giuseppe Padovano, qui aveva trascorso la sua infanzia dai nonni Umberto Collepalumbo, che invece era nato a Pescara. Qui il destino fece incontrare questi giovani uniti nell’esperienza della resistenza, sotto la guida dell’americano che fece intravedere il dovere morale di ribellarsi e di combattere.  Pescara e Picciano possono essere orgogliosi non solo delle quattro medaglie al valor militare di cui condividono l’origine dei protagonisti, ma anche e soprattutto delle figure dei quattro giovani che hanno lottato per la nostra libertà sino a mettere in gioco la loro stessa vita. Ricordarli e rendere omaggio al loro sacrificio è un dovere di tutti, perché è il nostro debito morale per il prezzo della libertà».

 

Print Friendly, PDF & Email

Articoli Correlati

Covid-19: Conte firma il DPCM, in Abruzzo i ristoranti rimangono ancora chiusi
Ambiente

Movida violenta e disagio giovanile: ordine giorno Passo Possibile e intera opposizione bocciato in consiglio comunale

Pubblicato da Redazione
mercoledì, 08 Febbraio 2023 - 20:31
FIPE-Confcommercio al Comune dell’Aquila: sì a decoro e sicurezza, ma con soluzioni condivise
Ambiente

Consiglio comunale L’Aquila: seduta aperta sulla movida e sul disagio giovanile

Pubblicato da Redazione
mercoledì, 08 Febbraio 2023 - 20:24
Revoca concessione a SDP  per A24 e A25: Biondi, “non ci interessa braccio di ferro, ma solo tutela abitanti aree interne”
Cronaca

Ricostruzione: Edilizia scolastica, Biondi “Svolta vicina, piano da 30 milioni in prossima seduta Cipess” 

Pubblicato da Redazione
mercoledì, 08 Febbraio 2023 - 20:21
Giunta: i provvedimenti approvati nella seduta del 28 novembre
Attualità

Riorganizzazione Regione Abruzzo: presto il provvedimento in Giunta

Pubblicato da Redazione
mercoledì, 08 Febbraio 2023 - 20:17
Foibe: iniziativa di commemorazione a L’Aquila
Cronaca

Foibe: iniziativa di commemorazione a L’Aquila

Pubblicato da Redazione
mercoledì, 08 Febbraio 2023 - 20:12

Lascia il tuo commento

Consigliati da Radio L'Aquila 1

abruzzo che spettacolo 2
abruzzo che spettacolo 3
abruzzo che spettacolo_350x300_05
abruzzo che spettacolo 1

MAXXI L'Aquila

Radio L'Aquila 1 supporta RSL​

Radio L'Aquila 1 supporta Meteo D'Aosta

Iscriviti alla newsletter

Archivio news

–

Partner

manuweb
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
  • Arte
  • Varie
  • Podcast
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • La nostra storia
Privacy Policy

© 2010 ... 2020 - INFOMEDIA GROUP s.r.l. - Sede legale e operativa: Via Giuseppe Saragat n. 24 (Zona Industriale di Pile) - 67100 L'AQUILA
RADIO L'AQUILA 1 - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale dell'Aquila al n. 205/1982 - Registrazione al R.O.C n. 12606/2005
Partita IVA 01446050666 - Tel.: +39 0862 311013 - Fax: +39 0862 028025 - E-mail: rl1@rl1.it
Alcune foto potrebbero essere prese dal Web e ritenute di dominio pubblico; i proprietari contrari alla pubblicazione potranno segnalarcelo contattando la redazione: rl1@rl1.it - 0862 311013 - WhatsApp: 346 1263319

  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Scuola
    • Formazione
  • Arte
    • Cultura
    • Musica e Spettacolo
  • Varie
    • Ambiente
    • Attualità
    • Eventi
    • Multimedia
  • Podcast
    • Perdonanza Celestiniana 2022
    • Lockdown – Storie di comunità
    • Mobbilla
    • Zoom, dentro la notizia
    • Pane Olio 2.0 – Un programma di e per la Comunità
    • Ticket To Ride – Canzoni in viaggio
    • Tempo Reale
    • Radio L’Aquila UnivAQ
    • Pillole di libri
    • Radio L’Aquila Ugo
  • Palinsesto
  • Contatti
  • Ascolta
  • WhatsApp RL1
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
× Contattaci su WhatsApp