L’AQUILA – Domenica 23 febbraio, al “Teatro – Studio” (via Ficara – Piazza d’Arti, L’Aquila), arriva “Pulcinellarte” con “La serenata di Pulcinella” (spettacolo per attori e burattini).
Tutti gli spettacoli della compagnia “Pulcinellarte” si basano sul canovaccio più antico, che risale al 1500, ossia “Pulcinella sta cantando una bella serenata…” fra acerrimi nemici, mille bastonate, guardie, guappi, cani feroci, soldati… Riuscirà in fine il nostro eroe a sposare la sua amata?
E’ il teatro delle cosiddette “guarattelle”, spettacoli di burattini unici e dinamici, nati a Napoli nella seconda metà del 1500. Le guarattelle sono un simbolo per tutto il teatro, non solo quello dei burattini. Pulcinella è il protagonista delle diverse storie.
L’universalità di questa forma d’arte è data dalla gestualità, dall’azione scenica, dalla dinamicità e dalla musicalità. La specialità di questo tipo di spettacolo è la voce di Pulcinella, unica, magica, famosa nel mondo.
E’ la commedia dell’arte: l’archetipo del teatro Italiano. Un magico legame fra teatro comico e teatro in maschera. La potenza della maschera è data dalla capacità di rappresentare nientemeno che le classi sociali di tutto il mondo: un teatro universale, con posture e movenze uniche, rubate a galli, galline, gatti, cani e animali vari.
Le maschere storiche della commedia dell’arte recitano il gioco del goffo, del ridicolo e non si può far a meno di ridere per l’intreccio, per le gag, per i movimenti e per le magnifiche espressioni, che l’attore, pur indossando la maschera, riesce a fare.
Manuel Pernazza, attore, direttore, che anima la scena insieme ad Alessia Luongo, ha voluto uno spettacolo che facesse incontrare “il Pulcinella recitativo con quello della guarattelle, creando così un universo magico, adatto anche agli adulti, oltre che ai piccini”, arricchito e reso suggestivo dall’uso di strumenti musicali antichi e popolari, come la tammorra e la chitarra battente”.
Numerosi festival hanno ospitato lo spettacolo; da “Comed’arte” e “Bim bim burattin” a Roma, a “Figuratevi di essere burattini” di Perugia, fino alla premiazione per miglior spettacolo nel festival “Arrivano dal Mare” di Cervia, e poi via, anche oltr’alpe.
I burattini della compagnia Pulcinellarte hanno fatto divertire, inoltre, anche in una moltitudine di manifestazioni carnevalesche. Nel 2010, per la grande devozione verso la maschera di Pulcinella, Manuel Pernazza è stato nominato ambasciatore del museo di Pulcinella, ed i suoi burattini sono stati ospiti in tv in molte trasmissioni e finanche nel tg di “Studio aperto”.
“La serenata di Pulcinella” è un’altra delle preziosità che Teatrabile, nell’anno del trentennale dalla sua nascita, ha scelto per onorare la vitalità della sua struttura organizzativa, della sua compagnia e del suo “Teatro-studio”.