TERAMO ‒ Emilio Chiodo della Facoltà di Bioscienze e Nico Bortoletto della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo, accanto alla bandiera argentina in occasione della permanenza dei due docenti dell’Ateneo teramano presso le Università di La Plata e San Martin, nella regione di Buenos Aires.
È in pieno svolgimento, infatti, un complesso programma di scambio tra l’Università di Teramo e una rappresentanza di università argentine.
Lo scambio ‒ risultato di un sistematico lavoro di collegamento ‒ è stato realizzato attraverso lo strumento della mobilità individuale con Paesi extra-UE, finanziata dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ con lo scopo di ampliare le opportunità della mobilità Erasmus agli individui e alle organizzazioni provenienti da altre parti del mondo.
Il progetto dell’Università di Teramo è uno dei quattro ammessi con paese partner l’Argentina a livello nazionale, unitamente ai Politecnici di Milano, Torino e Ca’ Foscari di Venezia.